È iniziato il progetto “Metti in scena l’italiano”, cofinanziato dall’Unione Europea, Programma Operativo Nazionale Legalità 2014-2020 – FSE/FESR, con il Comune di Capo d’Orlando capofila. Per il Sindaco Franco Ingrillì, “questa iniziativa qualificante si pone in continuità con le attività che il Comune ha posto in essere negli anni in sinergia con le diverse realtà che operano sul territorio e finalizzate all’integrazione e all’inclusione sociale. Capo d’Orlando ha fatto da battistrada in molti campi e siamo ben lieti di promuovere tutte le iniziative che vanno nella direzione di rimuovere le barriere sociali, economiche e politiche che ostacolano il processo di integrazione”. Il progetto, della durata di un anno, coinvolge Comuni, Istituti Comprensivi, Associazioni e imprese del territorio provinciale e propone l’apprendimento della lingua italiana come strumento di integrazione e inclusione sociale per le persone che provengono dal di fuori dell’Unione Europea. A seguito di una ricerca condotta sul campo e dopo aver analizzato i dati raccolti, sono stati individuati i residenti stranieri fruitori del progetto, 90 persone di età compresa tra i 18 e gli 40 anni.
Centro delle attività è l’ambito della glottodidattica teatrale tramite il Metodo Glottodrama, che usa una didattica laboratoriale e cooperativa per far apprendere l’italiano attraverso la recitazione. Il corso prevede due settimane di formazione d’aula per 40 ore complessive. Alle lezioni prendono parte 15 persone tra insegnanti delle scuole e dei CPIA, esperti di teatro, operatori degli Sprar, impiegati comunali, soci delle associazioni che intendono apprendere ed applicare il Metodo Glottodrama. Alla conclusione del corso di formazione, nelle sedi individuate di Capo d’Orlando, Patti e Milazzo, verranno attivati sei percorsi (due per ogni sede) di 90 ore ciascuno con classi composte da 15 persone straniere. Al termine, ogni classe metterà in scena uno spettacolo. Partner del progetto è la Cooperativa Servizi Sociali che può vantare un’esperienza consolidata nel settore dei servizi dell’accoglienza e dei percorsi di integrazione. Secondo il presidente della Cooperativa Servizi Sociali, Cono Galipò, “la conoscenza della lingua è passaggio fondamentale per superare difficoltà di comprensione e di ambientamento, oltre che agevolare l’inserimento nel mondo del lavoro. Questo corso innalza la qualità dei servizi proposti sul territorio: il metodo Glottodrama propone un approccio nuovo alla formazione linguistica finalizzata all’integrazione e serve a rafforzare le competenze dei docenti, dei volontari e degli addetti ai lavori”. Hanno, inoltre, aderito all’iniziativa il Centro Provinciale di Istruzione per Adulti di Messina, l’Istituto Comprensivo 1 di Capo d’Orlando, i Comuni di Milazzo, Castroreale e Sant’Angelo di Brolo, oltre ad Associazioni culturali e di promozione sociale. L’avvio del corso, presso la sede della Cooperativa Servizi Sociali, è stato tenuto dal Professor Carlo Nofri, direttore dell’Agenzia di Ricerca e Formazione Linguistica “International Language Academy S.r.l.” e presidente della Glottodrama Academy del polo didattico di Fermo, partner del progetto. Altri partner del progetto sono l’Associazione di promozione sociale Sikanie, l’Associazione culturale Nuovi Teatri, l’Associazione Uri Mena United Religions e le agenzie 3 Service e Free Day Production.