Siracusa – “Un gesto vile e grave quello compiuto a Siracusa contro il giornalista Gaetano Scariolo, che ricorda a tutti quanto un’informazione che non si piega faccia paura”. Lo dichiara il Presidente della Commissione Antimafia regionale Claudio Fava.
“La provincia di Siracusa è al centro di molte delicate inchieste su fatti di mafia e corruzione – prosegue Fava – ed è indispensabile la massima attenzione nella tutela di chi quotidianamente racconta senza omissioni questi fatti”.
“Nessuna intimidazione potrà mai fermare il lavoro giornalistico. Piena e totale solidarietà al collega Gaetano Scariolo, cronista del Giornale di Sicilia, al quale, la scorsa notte, è stata incendiata l’autovettura. Questo episodio, che siamo certi sarà in breve tempo ricostruito per giungere ai responsabili, dimostra che il giornalismo fatto di ricerca, approfondimento, rispetto delle fonti e, quindi, di professionalità, continua ad essere un fastidioso avversario per la criminalità e il malaffare in genere.
Gli attestati di stima e la solidarietà già espressa in questi momenti dimostrano che i giornalisti sono ancora visti come baluardo di legalità e democrazia.
Se ne facciano tutti una ragione. L’Assostampa di Siracusa, con tutta la segreteria al completo, e i giornalisti siracusani tutti, stanno con Gaetano Scariolo.” Prospero Dente