Il mediometraggio, della durata di 13 minuti, si basa sulla versione teatrale della storia di Baum, e fu riscoperto nel 1983, quando ne venne rinvenuta una copia della singola bobina originale. Nel film, il cui cast incerto oggi è argomento di dibattito, compare per la prima volta Winifred Greenwood, un’attrice che in seguito girò centinaia di pellicole, e il regista fu Otis Turner, che casualmente girò anche la prima versione cinematografica di un altro colossal sopravvissuto al mutare della moda e dei tempi.
Dopo la versione del 1910 furono numerosissime le opere dedicate al Mago di Oz, fra cui si possono ricordare le versioni del 1914, quella del 1925 con Oliver Hardy nella parte del boscaiolo di latta, quella sopracitata del 1939 che fu Oscar per la colonna sonora e la canzone, quella del 1985 della Disney che segue le vicende del film del 1939 e quella, più recente, del 2013, che invece si concentra sulle vicende del Mago stesso.