A parlare di una caduta con i soccorritori del 118 era stata la madre, rimasta sola dopo la nascita del figlio e da alcuni mesi impegnata in una storia con un altro uomo e incinta. E’ stata lei a dare l’allarme, ieri a metà mattina. “Il bimbo sta male, fatica a respirare, venite, fate presto”. Quando i sanitari sono arrivati nell’abitazione, nel popolare quartiere di Sant’Agabio, le condizioni di Leonardo sono apparse subito disperate.
Rianimato, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Maggiore, ma è morto poco dopo l’arrivo nel reparto di Rianimazione. Violenta la reazione del compagno della madre alla notizia della morte del bambino. L’uomo ha dato in escandescenza, rompendo anche un vetro dell’ospedale, perché nessuno era riuscito a salvare Leonardo, due anni a settembre. Immediate sono scattate le indagini della polizia, coordinate dal pm Ciro Caramore.