Adesso non chiamatelo più ‘Jurgen Flop’. Dopo averci provato nel 2013 con il Borussia Dortmund (sconfitto 1-2 a Londra dal Bayern) e lo scorso anno (1-3 con il Real a Kiev), Klopp corona il suo sogno di salire sul tetto d’Europa. Batte 2-0 il Tottenham e consente al Liverpool di alzare al cielo la 6/a Coppa dei Campioni, 14 anni dopo l’ultima quella storica in rimonta contro il Milan a Istanbul. Ha vinto meritatamente la favorita. Non è stato il miglior Liverpool, evidentemente attanagliato dalla paura di sbagliare la seconda finale di fila, ma ai Reds è bastata una prova concreta e accorta per fermare un Tottenham poco incisivo, svegliatosi troppo tardi per riuscire a raddrizzare una partita nata male.