ALL’ARS NASCE IL GRUPPO PARLAMENTARE ORA SICILIA: “CREDIAMO NEL RISCATTO DELLA NOSTRA TERRA”
Lascio Forza Italia. Una decisione che ho maturato dopo un’attenta riflessione che si è protratta per molti mesi. Già nel marzo 2018, con il paese in pieno fermento post-voto, avevo auspicato per il partito un processo di sostanziale trasformazione che non si è mai concretizzato. Era necessaria l’apertura di un processo di dialogo inclusivo. Ma anche una profonda revisione del progetto nel suo complesso, a partire dalla condivisione di una linea chiara sul futuro dell’Italia e sul suo ruolo all’interno dell’architettura politica europea. Si avvertiva l’urgenza della creazione di nuovi spazi – non retorici ma reali – per i giovani. Speravo, pertanto, in un riposizionamento trasversale, un “upgrade” necessario che non svilisse i principi cardine di un partito che ha fatto la storia della politica italiana.
Le mie aspettative evidentemente non si sono concretizzate, ma tuttavia non mi sento di attribuire responsabilità specifiche. Piuttosto avverto l’urgenza di ringraziare i vertici nazionali e regionali del partito per avermi accolto in uno dei più importanti soggetti politici della storia del nostro paese. Auguro all’amico Gianfranco Micciché di contribuire ad un significativo rilancio di Forza Italia, che oggi all’Ars è rappresentata da personalità valide e dinamiche, colleghi con i quali ho condiviso un percorso fondamentale sul piano dell’esperienza. Ho imparato molto, aspetti non sempre positivi di cui in ogni caso farò tesoro per la vita.
Aderisco al gruppo parlamentare “ORA Sicilia”, un progetto politico che mi vede tra i fondatori insieme alle colleghe e amiche Luisa Lantieri e Daniela Ternullo. Da oggi, nel rispetto prioritario di chi ha deciso di accordarmi la sua fiducia nel novembre del 2017, triplicherò i miei sforzi nella convinzione che le prospettive dei siciliani possano essere davvero interpretate solo da chi antepone la Sicilia a tutto il resto, anche alle logiche strutturali e centralizzate dei partiti nazionali. La Sicilia, per la sua complessità, merita un interesse “verticale”, cioè un’azione politica mirata e quindi strutturata sulle sue caratteristiche. Questo è l’orizzonte a cui guarderemo da adesso in avanti, garantendo il nostro appoggio al presidente Musumeci e ad una visione politica che, sono certo, nel prossimo futuro saprà rispondere con maggiore efficacia alle istanze dei siciliani, dei giovani e di chi crede ancora nel riscatto della nostra terra.
Fonte: pagina Fb di Luigi Genovese