Otto vittorie in 8 gare (con 6 doppiette). Cosa si può dire ancora di questa Mercedes? E cosa si può dire ancora di Lewis Hamilton, alla 79ª vittoria della carriera e sempre più lanciato verso il sesto titolo mondiale? Il GP di Francia è stato un manifesto alla superiorità tecnica di Stoccarda, dominante nelle prove libere, in qualifica e in gara. 

Al secondo posto l’altra Mercedes, quella del finlandese Valtteri Bottas. Per le ‘frecce’ d’argento è la settima doppietta negli otto gran premi disputati finora quest’anno. Il podio di oggi è stato completato dal ferrarista Charles Leclerc, al quarto posto la Red Bull dell’olandese Max Verstappen, quinto Sebastian Vettel sull’altra Ferrari.

L’unica cosa buona, come l’ha definita Vettel che la Ferrari porta a casa da Le Castellet è il terzo posto. Il monegasco sta prendendo sempre più le misure alla nuova realtà, perché vestirsi di Rosso pesa e non è una pressione sopportabile da tutti.

La Ferrari con Leclerc, sebbene intraveda dei miglioramenti è conscia del fatto che non è ancora pronta per competere con le Mercedes.

Amaro anzi amarissimo invece l’epilogo del Gran Premio di Francia per Daniel Ricciardo. Il pilota di origini messinesi ha visto sfumare la possibilità di poter dare seguito al sesto posto conquistato in Canada due domeniche fa.