La ditta Multicoplast, ha inviato trenta lettere di licenziamento agli operatori ecologici con decorrenza 31 luglio. Alla base del licenziamento pare non ci sia alcun motivo disciplinare, ma una revisione interna del numero del personale presumibilmente riconducibile a motivi di bilancio.
La città paladina, quindi, non avrà il supporto di trenta lavoratori nel settore della nettezza urbana proprio nel periodo da bollino rosso.
Alla base della crisi della ditta, vi sono i mancati pagamenti che con l’atto stragiudiziale inviato al Comune paladino il 23 maggio dal Raggruppamento Temporaneo di Imprese, mostra l’inadempimento di fatture per quindici mensilità non pagate, pari a 3 milioni e 264mila euro.
I ritardi nei pagamenti del Comune di Capo d’Orlando stanno creando una gravissima crisi di liquidità dell’azienda, e per non dover arrivare a dei licenziamenti la ditta intimava al comune di provvedere al pagamento.
Ricordiamo che il comune e la ditta si dovranno sedere per discutere la risoluzione del contratto che li lega per la raccolta rifiuti ma di questo passo la rescissione sembrerebbe l’unica strada da poter percorrere.