L’argomento “gestione cimiteri” è delicato ed il sindaco di Messina, Cateno De Luca, dà un’anticipazione dalla sua pagina facebook. “A Messina pare di sì! Ma chi si avvicina a questi argomenti rischia di morire! Perché? Pare che la gestione di alcuni servizi cimiteriali siano appannaggio delle stesse imprese da oltre mezzo secolo. Pare che, ad esempio, le entrare annue del canone per le luci votive o perpetue siano di appena 60 mila euro per tutti i diciassette cimiteri urbani. Lo sapete quanto incassa il comune di Fiumedinisi che è di circa mille abitanti? Circa 10 mila euro. Quindi a Messina, fatte le dovute proporzioni, il comune non dovrebbe incassare almeno un milioni di euro l’anno di canone dalle imprese concessionarie? Dove vanno a finire questi soldi? Ma attenzione chi si avvicina a questi argomenti muore! IO HO GIÀ INCARICATO L’ASSESSORE MAX MINUTOLI DI SCOPERCHIARE QUESTE SITUAZIONI ED HO CHIESTO AL NEO DIRETTORE GENERALE ROSSANA CARRUBBA DI METTERE IN ATTO TUTTI GLI ADEMPIMENTI PER AVVIARE LE GARE DI APPALTO AL MIGLIOR OFFERENTE DOPO AVER STABILITO LE RELATIVE TARIFFE IN GIUNTA . 
PER ORA, PARE CHE LE TARIFFE SIAMO STABILITE DALLE IMPRESE CHE GESTISCONO DA MEZZO SECOLO INDISTURBATE TALE SERVIZIO. MA QUANTI MILIONI DI EURO HA PERSO IL COMUNE DI MESSINA IN QUESTI ANNI? E COME MAI NESSUNO HA FATTO NULLA? QUANTE CONNIVENZE IN QUESTO PALAZZO MUNICIPALE … Consiglio vivamente a tutti di evitare di avvicinarmi per discutere di questo argomento. PARLERANNO GLI ATTI.”

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