Roma – Oggi, l’Assemblea del Movimento Nazionale per la Sovranità ha eletto segretario Marco Cerreto al posto del dimissionario Gianni Alemanno. Il nuovo segretario e il presidente Roberto Menia avranno il compito di rappresentare l’MNS nel patto federativo con Fratelli d’Italia che è stato ratificato dall’Assemblea e che ha già portato l’MNS a esprimere candidati all’interno delle liste europee del partito di Giorgia Meloni. Si tratta della certificazione di un cambio di rotta: gli alemanniani alle politiche avevano scelto di sostenere le liste della Lega di Salvini, nelle quali avevano eletto il senatore Claudio Barbaro. Adesso c’è l’adesione a Fratelli d’Italia, dopo aver candidato nelle liste della Fiamma esponenti alemanniani in tutte le circoscrizioni. Dopo questi passaggi partitocratici, è forse tempo anche di ritrovare un po’ di saggezza nella gestione della Fondazione AN, dove gli scontri tra correnti archeologiche hanno impedito una degna programmazione culturale e generato il deperimento delle sedi acquistate con le risorse dei fascisti nel dopoguerra.

L’intervento di Marco Cerreto neosegretario – “Fin dalla fondazione il nostro obiettivo è stato quello di creare un Polo sovranista che raccolga l’eredità del vecchio centrodestra. Oggi per spingere la Lega a porre termine alla negativa esperienza del Governo Conte, è necessario  costruire un nuovo grande movimento politico di destra che può nascere solo da Fratelli d’Italia e che sarà il secondo pilastro del Polo sovranista”.

Carolina Varchi (esecutivo nazionale Fratelli d’Italia) – “Fratelli d’Italia vuole crescere allargando la sua aggregazione in tutto il centrodestra. – Ma la premessa necessaria è  riunificare il mondo della destra diffusa e dispersa. Per questo è molto importante il Patto federativo che Giorgia Meloni ha siglato con l’MNS perché recuperiamo il rapporto con un pezzo importante della storia della destra tradizionale, fino a ieri ancora fuori da Fratelli d’Italia”.

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