Stop forzato alla raccolta. A metterlo in atto sono i dipendenti della ditta Multicoplast che oggi, mercoledì 21 agosto hanno deciso di incrociare le braccia per protesta.
Sono diversi i mesi che non vengono riscossi dagli operai, che risulterebbero il primo “parafulmine” delle casse vuote della ditta. Incrociare le braccia verrebbe una reazione quasi istintiva ma cosa si rischia?
Bisogna sapere che l’astensione del servizio della raccolta dei rifiuti, non comporterebbe, solo una criticità sotto il profilo di immagine per il paese che lo subisce, ma una carenza a livello igienico sanitario, per chi non adempirebbe al servizio durante i propri turni è soggetto a denuncia per interruzione di pubblico servizio.
Niente allarmismi però, il servizio con molta probabilità riprenderà domani.