Capo d’Orlando – Il consigliere Sandro Gazia, con una nota informa i cittadini sui lavori della II commissione consiliare di cui è vice-presidente confermando il suo impegno politico esercitato sempre con puntualità e competenza, senza alzare i toni del dibattito e fissando le priorità della città. Nella parte introduttiva della nota chiarisce le competenze delle commissioni: “Le Commissioni consiliari permanenti sono articolazioni del Consiglio comunale ed esercitano le loro funzioni concorrendo ai compiti di indirizzo e di controllo politico-amministrativo allo stesso attribuiti.
Nella qualità di componente della seconda Commissione consiliare, con il ruolo di vice-presidente della stessa, che come compito istituzionale ha quello di occuparsi di programmazione e relazioni previsionali relative ad interventi in favore della scuola, cultura, beni culturali ed archeologici, turismo, problemi della gioventù, sport, attività socio-assistenziali, igiene e tutela dell’ambiente, sanità, prevenzione delle tossicodipendenze e delle devianze e della emarginazione sociale e ad interventi in favore di bambini, anziani e portatori di handicap, sento il dovere di farvi giungere anche le mie considerazioni sui lavori svolti negli ultimi mesi”.
Nella seconda parte fissa gli argomenti trattati ed oggetto di studio: “Oltre al tema “RIFIUTI” , che in questi giorni sta calamitando l’attenzione della stampa e dei Cittadini e sul quale tornerò tra breve, la Commissione ha già esaminato ed esitato il Regolamento dell’Osservatorio Comunale Permanente per il Turismo (seguirà comunicato stampa in merito), è in procinto di ultimare il Regolamento per l’affidamento in gestione e la concessione in uso degli impianti sportivi, Relatore in Consiglio sarà Il presidente della II Commissione Consigliere Felice Scafidi, sta analizzando il Regolamento per la gestione del servizio di vigilanza ambientale sul territorio e per l’istituzione della figura dell’Ispettore ambientale comunale, ha inoltre calendarizzato la valutazione dei risultati raggiunti ed eventuali aggiornamenti del Regolamento comunale De.Co. (Denominazione Comunale d’origine).
Ritornando al tema RIFIUTI, la Commissione si è posta l’obiettivo di porre in essere un esame particolareggiato del servizio, a partire dal bando di gara e giungere all’atto stragiudiziale,  per valutarne lati positivi e criticità, senza posizioni pre-costituite ma lasciandosi guidare dall’analisi dei dati ufficiali forniti dagli uffici comunali preposti e dai colloqui avuti con il Sindaco e con il Responsabile unico del procedimento dell’ARO e del Comune paladino. La II Commissione non è certo una Commissione di indagine ma nel rispetto delle sue finalità istituzionali ultimerà i lavori con una proposta di deliberazione dalla quale si evinceranno i motivi dei costi esosi del servizio ed i tanti lati non ottimali che non ci hanno consentito di ottenere le percentuali di differenziata prevista e quindi un risparmio per la collettività, tutto ciò al fine di consegnare un atto che possa racchiudere sinteticamente ma allo stesso tempo analiticamente tutti gli indicatori da utilizzare nel prossimo bando affinchè non si continui a mettere le mani in tasca ai Cittadini poiché dimostreremo che è possibile sia risparmiare e nello stesso tempo migliorare servizio e controlli”.