Di che immobili si tratta e dove si trovano:

Ora il dipartimento alle Finanze e al credito ha selezionato i beni che si possono cominciare a vendere. La lista potrebbe non essere definitiva perché nella delibera la giunta ha disposto la facoltà della presidenza della Regione di non fare dismettere alcuni beni d’interesse culturale o agricolo.

Come detto per la maggior parte si tratta di terreni, ma ci sono anche terreni con fabbricati, tratti di arenili e quindi di spiaggia, alvei abbandonati dai torrenti. Tra i siti che destano maggiore attenzione, si trovano anche impianti sportivi come nel caso di una palestra a Catania, e di un impianto sportivo con palestra ad Adrano, e poi ancora il palazzo dell’ex Azasi a Modica, delle colonie marine a Catania e a Pozzallo e un villaggio con 22 unità immobiliari a Castronovo di Sicilia, in contrada Regalmici. E non mancano fra i fabbricati gli appartamenti da uno fino a più di 6 vani.

La provincia di Messina è quella con il più alto numero di beni da dismettere: sono 58. Nella provincia di Agrigento saranno dismessi dodici beni, mentre in quella di Caltanissetta sono solo tre. Una trentina di immobili da alienare si trovano nel territorio etneo mentre nell’ennese sono 18. Rimangono le province di Palermo,dove i beni del patrimonio da dismettere sono 16, Ragusa con 9 cespiti, il trapanese con 7 e il siracusano con uno solo.

La lista degli immobili da dismettere: