A sostenerlo è il consigliere comunale Libero Gioveni che, sull’esempio ormai consolidato di parecchi altri Comuni, propone l’adesione ad un’applicazione utile a formare ed informare su tutto ciò che ruota attorno al complesso mondo della differenziata. L’app riconosce il prodotto dal codice a barre e ti indicherà i materiali di cui è composto e dove vanno gettati.
Per esempio – afferma Gioveni – fra le App più utilizzate in Italia e a cui hanno aderito tantissimi Comuni vi è “JUNKER”, che riesce ad indicare le parti e i singoli materiali di cui è composto un prodotto che si deve gettare (e dove si deve esattamente gettare) anche semplicemente avvicinando il proprio smartphone al codice a barre posto sulla confezione.