In base alla notizia battuta dall’agenzia di informazione e rilanciata dai quotidiani italiani, quasi 200 individui, per colpa della cessazione del servizio aereo di Thomas Cook, sarebbero bloccati in un albergo situato nel sudest dell’isola, il Sentido Acacia Marina, nei pressi di Marina di Ragusa. All’indomani della bancarotta del tour operator di Sua Maestà, i turisti stranieri soggiornanti nel resort, per lo più di nazionalità britannica, tedesca e francese, sono stati appunto colti da un disorientamento totale.
Una testimonianza dello spaesamento dei vacanzieri è stata fornita alle emittenti locali da un membro dello staff dell’albergo, che ha affermato: “Stiamo aspettando istruzioni, abbiamo sentito la notizia attraverso i media”. Il dipendente ha poi rimarcato il fatto che i turisti rimasti bloccati “non sono arrabbiati”, ma ha contestualmente denunciato l’assenza di qualsiasi informazione da parte di chi di dovere su come affrontare tale imprevisto.
Relativamente ai turisti di nazionalità britannica presenti all’estero dopo avere acquistato i pacchetti-vacanza messi a punto da Thomas Cook, il governo di Londra ha già provveduto a organizzare un imponente piano di rientro, definito dai media inglesi come la “più grande operazione di rimpatrio in tempo di pace nella storia del Regno Unito”.