La Polizia di Stato ha tratto in arresto Cucina Marco, 25enne di Brancaccio, in atto sottoposto al regime di detenzione domiciliare, colto, nel corso di un controllo, nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
La notte tra sabato e domenica, gli agenti del Commissariato di P.S. Brancaccio, nel corso degli ordinari servizi di controllo del territorio, hanno raggiunto il domicilio di Cucina per verificare il rispetto da parte sua delle prescrizioni imposte dalla misura cui era sottoposto per pregressi reati. Ad insospettire immediatamente i poliziotti, tanto il lasso di tempo trascorso dal loro arrivo all’apertura della porta d’ingresso da parte di Cucina, quanto gli strani rumori provenienti dall’appartamento, sintomo di spostamenti effettuati in gran fretta. In effetti, quando gli agenti sono entrati in casa, Cucina non aveva evidentemente fatto in tempo a “bonificare” l’ambiente domestico: su un tavolo aveva infatti dimenticato un “pezzo” di hashish ed un bilancino di precisione ancora intriso della stessa sostanza. Ciò ha dato il là ad un’ulteriore e approfondita attività di perquisizione da cui è emerso come l’uomo avesse evidentemente avviato un’attività di spaccio presso il suo domicilio.
Sono stati, infatti, rinvenuti: 6 dosi di crack, 10 grammi di cocaina, bustine di cellophane per confezionare le dosi di stupefacente, un fornello da campeggio, un telefono cellulare, nonchè una somma di denaro superiore ai 500,00 euro in banconote di diverso taglio e una banconota falsa.
Il tutto è stato posto pertanto posto sotto sequestro e Cucina tratto in arresto.