Ufficializzata la prevendita dei biglietti e il ritiro degli abbonamenti presso il botteghino del PalaFantozzi, dichiarazioni del DS Peppe Sindoni in vista dell’esordio in casa ed ultimi aggiornamenti su Tarence Kinsey.

Dopo la sconfitta in quel di Latina, L’Orlandina basket torna sul parquet nella 2a giornata di Serie A2 girone Ovest per affrontare il Basket Torino, la squadra che ha chiesto l’autoretrocessione dalla Serie A e che per evitare l’esclusione dai campionati, ha comprato il titolo del Cagliari Basket. Formazione temibile quella di coach Demis Cavina, ex allenatore di Udine con un passato anche alla Dinamo Sassari.

In “casa Orlandina” la situazione è la seguente: riportiamo la newsletter di “Spicchi d’Arancia”:

CAPO D’ORLANDO: TARENCE KINSEY AI BOX QUALCHE SETTIMANA, NON SARÀ SOSTITUITO
Capo d’Orlando perde per altre 2-3 partite la guardia statunitense Tarence Kinsey che già aveva saltato il debutto stagionale a Latina. Il veterano ha riportato uno stiramento a un bicipite femorale e dovrà stare a riposo circa 15 giorni. In un primo momento il club aveva valutato l’ipotesi di ricorrere a un sostituto a gettone comunitario e under, ma la difficoltà a reperire candidature all’altezza ha indotto i siciliani a dare fiducia all’organico attuale.

“Spicchi d’Arancia” NewsLetter del 9 ottobre 2019

Quindi ci sarà da attendere il debutto del 35 enne americano: agli inizi di novembre dovrebbe essere nella condizione di scendere in campo. Per quanto riguarda Jacopo Lucarelli, dovrebbe tornare disponibile intorno al 20 novembre, per fortuna arrivano anche le buone notizie: il recupero di Simone Bellan che, sembra aver smaltito il suo infortunio e pronto per domenica come ha confermato in questa intervista, sulla pagina social, il DS Peppe Sindoni che, analizza anche il momento di scetticismo che si elegia intorno ai tifosi orlandini:

Nel frattempo, è stata comunicata anche l’attivazione della prevendita dei biglietti per la partita valida per questa 2a giornata di campionato: INFO Ticket sulla pagina facebook dell’Orlandina Basket.

Basket Torino: la squadra piemontese viene dalla prima vittoria in campionato contro Biella per 79-71, dopo aver perso la finale di Supercoppa contro Tortona nelle FINALFOUR di Milano giocate al PalaLido. Nell’analisi del roster, iniziamo subito dai due ex della partita: Mirza Alibegovic Guardia/Ala classe 1992 proveniente da Tortona e Luca Campani Centro classe 1990 con ultima esperienza in Serie A ad Avellino. Entrambi presenti nel roster paladino nell’ultima stagione in Serie A 2017/2018, con capoallenatore Gennaro Di Carlo e successivamente Andrea Mazzon. i due giocatori americani sono: Derrick Marks play/guardia classe 1993 proveniente da Crailsheim Merlins (Germania), ma con un passato anche in A2 con le maglie di Tortona e Ravenna, e Kruize Pinkins Ala di 201cm per 104 kg classe 1993 proveniente da Casale Monferrato. Nell’esodio con la canotta di Torino, Marks ha totalizzato 14 punti con una percentuale al tiro da 3 del 60%; mentre Pinkins, non sembra essere ancora in una buona condizione atletica, anche se quello visto a Casale Monferrato è un giocatore che può diventare decisivo in qualsiasi partita. Ousmane Diop Centro italo – senegalese classe 2000 e proveniente dalla Dinamo Sassari con la formula del prestito, è il primo acquisto dei gialloblu in questa stagione: giocatore dalla mano molto precisa nel tiro da 2 punti visto che, nelle 6 partite di Supercoppa e la prima di campionato, ha una media del 70%. Gli italiani di talento sono sempre quei giocatori imprevedibili, i quali scendono di categoria per dimostrare il proprio valore agonistico: Alessandro Cappelletti è un 23enne che ha fatto la gavetta alla Virtus Bologna anche se proviene dalle giovanili della Men Sana Siena: non ha impressionato molto all’esodio davanti al pubblico del PalaRuffini, ma in Supercoppa si è espresso bene tenendo una percentuale del 62% al tiro da 2 punti in 3 partite giocate. Daniele Toscano Guardia/Ala classe 1993 visto all’opera con la maglia di Rieti la stagione scorsa, è un giocatore molto tenace e che si prende delle responsabilità quando c’è da “aprire il fuoco” dai 6,75m, tirando con percentuali vicine al 40%. Altro giocatore da tenere sott’occhio è Andrea Traini nel ruolo di play classe 1992 e che proviene dalla Poderosa Montegranaro: ha ottime percentuali sia da 3 punti che da 2 punti: molto precisa la sua parabola nel tiro in sospensione o quando deve andare in penetrazione fino a sotto il canestro.Completano il roster i ragazzi giovani: Kurt Cassar (1999), Andrej Jakimovski (2001), Nicolò Ianuale (2001), Pietro Mortarino (2002), Francesco Reggiani (2002) e Nicolò Castellino (2002).

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