In ogni gravidanza arriva il fatidico momento in cui si deve preparare la borsa per il parto. Non so perché, ma più si avvicinava per me il momento, meno volevo prepararla.
Quando una futura mamma entra nel terzo trimestre, insieme alle consuete domande di rito “Quanto manca?”, “Ancora guidi?”, “In che ospedale partorisci?” e molte altre, incombe anche la domanda sulla borsa per il parto. C’è chi dice che debba essere pronta già dal sesto mese, chi invece sostiene che debba essere tutto pronto intorno all’ottavo mese. Ma la vera domanda è: cosa bisogna portare?
La borsa per il neonato e lo stretto indispensabile
Per una donna il concetto di indispensabile è piuttosto relativo e, quindi, avere una check-list a cui fare riferimento è davvero utile altrimenti, altro che borsa… Valigiona!! XD Un punto di partenza è la lista che dà l’ospedale presso cui si partorisce, fornendo informazioni su ciò che serve sia alla futura mamma che al neonato. Ovviamente da ospedale ad ospedale si possono riscontrare delle differenze, più o meno significative.
Questo è l’elenco che mi è stato dato dall’ospedale. Vi dico la verità, all’inizio mi sembrava esagerato. “Troppe cose”, ho pensato. Il giorno che ho iniziato ad organizzare le idee, però, ho cambiato opinione. La prima sensazione è stata di incredibile confusione perché, iniziando a preparare la borsa per la bambina, 3/4 sacchetti mi sembravano pochi e quindi ho optato per 5. I pannolini, ovviamente, non bastano mai e, quindi, almeno un pacco lo metti. E il body? Se lo sporca? Bisogna averne a disposizione un’ampia quantità. E le bavette? E le tovagliette di lino per asciugare il neonato dopo il cambio pannolino? E la spazzola per pettinarlo/a? Poi ci vuole il cappellino. Il set ombelicale lo porto perché non si sa mai serve.. Insomma, la situazione iniziale è stata più o meno così….
Quindi, riepilogando, per una degenza di circa 3 giorni, le cose indispensabili sono:
- Cambi completi (tutina intera o due pezzi, in base al periodo di cotone leggero o pesante, ciniglia);
- body, in grande quantità perché sono quelli che si sporcano più facilmente;
- calzini, bavette, cappellini;
- pannolini;
- cambi di lenzuola per la culletta con annessa copertina di cotone e/o pile in base alla stagione;
- accappatoio con eventuale lenzuolo di lino.
Da considerare in più un sacchetto (il N°1) per la sala parto, cioè il primo abbigliamento del neonato non appena viene al mondo! Tutto questo soltanto per la borsa del neonato ma, diciamolo, una volta che abbiamo preparato tutto per lei/lui il resto ci sembra un gioco.
E per la neo-mamma?
Una check-list per la mamma:
- Camicia da notte smanicata o a maniche corte per il parto (io ho partorito a febbraio e ho usato quella smanicata);
- camicia da notte o pigiama per i restanti giorni di degenza;
- vestaglia;
- ciabatte;
- assorbenti e/o mutande usa e getta per il post parto (io ho usato quelli per incontinenti ma in commercio ce ne sono tanti tipi);
- coppette assorbilatte (che io non avevo per niente considerato e quando mi è venuta la montata lattea… non vi dico!!);
- reggiseni per l’allattamento (io personalmente quelli con l’apertura li ho odiati perchè mi bagnavo sempre con il latte. Opto tuttora per dei reggiseni leggeri, senza ferretti, facili da alzare ed abbassare per allarme allattamento, come questo https://www.tezenis.com/it/product/reggiseno_triangolo_in_cotone_lisbon-1TS050.html?dwvar_1TS050_Z_COL_TEZD=6075&utm_source=cpc_shopping&utm_medium=google_paid&gclid=Cj0KCQjw_5rtBRDxARIsAJfxvYAkP-jEYfSBai4m_k8px71InqnzBlCbFawPNayDsrK-NecnrV9UT7oaAqEAEALw_wcB&gclsrc=aw.ds);
- prodotti per l’igiene;
- cambio per il giorno delle dimissioni;
- per le beauty addicted anche un beauty case con trucchi, creme (non è stato il mio caso!!).
A questo elenco per neomamma e neonato ovviamente si aggiungono, a piacere, tante altre cose. Biberon, ciuccio, carillon, para-capezzoli, tiralatte, cuscino per l’allattamento. Insomma di tutto un pò. La preparazione delle mie borse è durata quasi due mesi e, come già detto, ho sempre dimenticato qualcosa.. forse l’ho dimenticata anche adesso facendo queste liste! 😉 Fortunatamente ci sono familiari e amici vicini in questi momenti che ci aiutano a recuperare quello che abbiamo dimenticato.
E a voi com’è andata? Quante cose avete dimenticato? Voi mamme in attesa, invece, cosa non avevate considerato e avete trovato qui?
Alla settimana prossima
ML