Orlandina primo urrà! Vince il derby contro Trapani 67-59

Un’Orlandina coraggiosa e determinata ottiene la prima vittoria del campionato di Serie A2 girone OVEST 2019/2020 sconfiggendo nel derby siciliano la Pallacanestro Trapani. Primo quarto a favore dei padroni casa che prendono subito il comando del match nonostante un inizio da “mani fredde” per entrambe le squadre; i successivi tre quarti escono fuori i paladini, i quali rimontano il gap di svantaggio e passano a condurre il match con un 22-12 di parziale nel 2°quarto trascinati dai 16 punti (fino a quel momento) di Matteo Laganà e gli 11 punti di Brice Johnson. L’americano biancoazzurro, al rientro dagli spogliatoi supera i 20 punti realizzati e Capo d’Orlando raggiunge il massimo vantaggio sul +8, ma Trapani non ci sta e resta in partita. l’ultimo quarto è punto a punto, salgono in cattedra Bonacini e Spizzichini per Trapani; mentre l’Orlandina risponde con gli italiani Bellan, Mobio e lo stesso Laganà (che chiuderà il match con un 5/10 da 3 punti). A Johnson il compito di chiudere la partita, finisce 67-59 per l’Orlandina che conquista i primi punti in campionato espugnando il PalaIlio. prossimi impegni per le due siciliane con Trapani inpegnata in trasferta contro l’Eurobasket Roma; mentre l’Orlandina ospiterà al PalaFantozzi Rieti.

Cronaca della partita: Coach Daniele Parente manca in campo il seguente quintetto base: Spizzichini,Corbett,Amici,Goins,Renzi; mentre coach Marco Sodini risponde con: Laganà,Klanskis,Bellan,Mobio,Johnson; clima sereno e d’amicizia tra le due tifoserie al PalaIlio. Sagra di errori in avvio e 0-0 dopo oltre due minuti, prima che i liberi di Gabriele Spizzichini iniziassero ad aprire la contesa. Tra errori e buone difese si viaggia al piccolo trotto e dopo 5 minuti padroni di casa avanti 4-2. La prima tripla di serata la piazza Kenneth Goins al 7′ minuto per il 9-6 Trapani, mentre coach Parente apre le porte della sua panchina con i primi cambi, incassando 5 punti in serie di Federico Bonacini, portando avanti Trapani 14-8 al 9′ minuto. Brice Johnson é l’unico che trova un po di continuitá in casa Orlandina, provando a restare in scia alla prima sirena sul 17-10. Si continua a segnare poco anche in avvio di secondo quarto, con pochi lampi e tanti errori. Le difese fanno comunque un buon lavoro, ma le trame di gioco faticano ad emergere. Un paio di guizzi di Matteo Laganà accendono finalmente le polveri di Capo d’Orlando, Trapani rifiata e gli ospiti operano addirittura il primo sorpasso di serata al 15′ sul 21-22 con la tripla del n.9 biancoazzurro. La mano caldissima di Laganà dalla distanza tiene l’Orlandina avanti al 18′ sul 27-28, Trapani resta con i motori spenti nel finale e lascia a Johnson e Ricards Klanskis di andare al riposo lungo avanti di 3 punti sul 29-32. Si torna sul parquet ancora con le squadre guardinghe, con tanti errori e pochi canestri. La partita diventa sporca e carica di falli, con pochissimo basket giocato e tante interruzioni. Con una manciata di tiri liberi da una parte e dall’altra Capo d’Orlando resta avanti 33-39 al 25′ trovando in Johnson il terminale offensivo. i granata restano spuntati, steccano ogni attacco e si squaglia anche in fase difensiva. Un gioco da tre punti del solito Johnson regala a all’Orlandina il massimo vantaggio sul 37-46 al 27′, inducendo coach Parente al timeout. Il 3+1 di Bonacini regala una scossa a Trapani, che nel finale di tempo ritrova energia ma sopratutto LaMarshall Corbett, che insieme ad Alessandro Amici firma il 10-0 Trapani per tornare addirittura in vantaggio sul 47-46 ad un minuto dalla terza sirena. La classe di Johnson ritorna prepotente nei secondi finali con un 4-0 ospite che chiude la contesa sul 47-50. L’americano paladino, insieme a Laganà formano l’asse principale degli attacchi ospiti, con Trapani che attende il suo momento, trovando con Goins e Bonacini il nuovo vantaggio sul 53-52 al 33′. L’elastico resta corto e sale anche l’intensità del match, sopratutto nei 5 minuti finali, dove con Simone Bellan e Joseph Mobio riportano Capo avanti 55-58. Amici accorcia sul -1 quando mancano tre minuti al termine, e dopo una buona difesa, é Corbett a mettersi in proprio per regalare il nuovo vantaggio granata sul 59-58. Ultimi due minuti in una bolgia sul filo del rasoio. Bellan dalla lunetta riporta avanti i suoi, con Trapani che nel momento clou peró perde letteralmente la testa con tre palle perse che sanno di condanna, spingendo Laganá e soci sul 59-64 ad 1 minuto dalla fine. L’immediato timeout di coach Parente serve a ben poco, Trapani é già implosa su se stessa finendo per cedere 59-67 tra i fischi dei suoi tifosi e la festa degli orlandini. Dichiarazioni dei due coach: Daniele Parente: “Direi che c’è poco da commentare,prima di parlare di tecnica è l’attegiamento della squadra e mi assumo tutta la mia responsabilità perchè ho visto una squadra impaurita,perchè se nei primi 5 minuti tutti vogliono la palla e negli ultimi 3 minuti invece se la passano invece di tirare quando ci sono gli spazi aperti, allora abbiamo un problema e non è esattamente quello che cercavamo e stavamo costruendo in questo tipo di squadra.Le percentuali non ci hanno aiutato, ma il problema è che siamo distratti dalle cose inutili: non eseguiamo, non riconosciamo un vantaggio tecnico che è lampante! I primi 5 minuti Goins non ha toccato una palla contro un ragazzino, ci siamo intestarditi! contro la zona abbiamo messo la palla dentro, ma non abbiamo mai attaccato l’uno contro uno se no con tiri forzati. Non abbiamo eseguito, ma la cosa che mi preoccupa di più è perchè eravamo impauriti quando eravamo punto a punto ed anche quando avevamo preso l’inerzia del match sul time out loro.Partita nostra giocata completamente al contrario ora: o ci diamo una regolata e facciamo meno i presuntuosi in campo o veramente diventa tutto diventa difficile. Non voglio vedere facce cupe in quanto se cominciano i giocatori a guardarsi tra di loro non andiamo da nessuna parte. perchè non si può dopo una prima giornata a metà e metà, non difendere in un quarto come a Scafati alla 2a giornata perdendo segnando 92 punti, o come oggi dove il piano partita era correre in contropiede e difendere prima di accelerare.L’abbiamo fatto 2 volte in 40 minuti e questa è una cosa inaccettabile! Quando fai 4/27 da 3 punti di cui 22 tiri completamente aperti è dura accettarlo.Sul 17-10 nel primo quarto è stato detto: <<tanto la vinciamo>> ed è questo che mi preoccupa l’atteggiamento da parte di tutti. Marco Sodini: “Oggi non posso che fare i complimenti ai miei ragazzi giovani tutti quanti! Brice Johnson ha intrapreso un percorso di recupero di se stesso anche se secondo me, con la Serie A2 centra poco dal punto di vista fisico e tecnico, non per questo è stato prima scelta NBA 2016 e no 40 anni fa. Ragazzi come Matteo Laganà classe 2000 , o Lorenzo Querci 2001 che veniva da una settimana di febbbre alta e virus intestinale,gli hanno fatto un iniezione se no non poteva stare in campo e ringrazio il medico. Oggi ho messo in campo il bimbo biondo più giovane sul parquet Klanskis classe 2003 a 16 anni e un mese e a partire da questo gli anziani in campo erano un 23enne e Mobio del 1998 e non posso che far loro i complimenti per come sono riusciti a stare in campo per 40 minuti concentrati sulle cose da fare. Questa è stata la settimana più difficile della mia carriera da quando alleno a Capo d’Orlando soprattutto non per la gestione infortuni, e non tanto sull atteggiamento di gestione dei miei ragazzi, E uscire con una vittoria non posso che fare i complimenti a loro.Ho un paio di dediche da fare per non farci mancare nulla: al Preparatore fisico che è a letto ammalato e la moglie del nostro segretario generale che ha subìto un intervento chirurgico per fortuna andato bene e quindi a loro dedichiamo la vittoria. Se dobbiamo fare delle considerazioni tecniche, la difesa a zona era una cosa imposta perchè non avevamo i giocatori per contrastarli e volevamo regger botta. La relatà è che siamo riusciti ad essere molto attivi individualmente in mezzo ad una difesa di squadra e stranamente una squadra dal potenziale offensivo come Trapani si è incartata! Ed ha cominciato a sparare tiri quasi sempre con l’uomo addosso.Se non ci fossero state delle ingenuità di gioventù, questa partita la potevamo chiuderla prima. Una cosa importante è che i ragazzi capiscano che la strada intrapresa è quella giusta e poi dico una cosa che mi sta qua (in gola) è che nel presentare la squadra hanno definito Trapani con un bellissimo gruppo di ragazzi italiani e da parte dell’Orlandina a parte Bellan e Lucarelli manca, allora io continuo a sostenere che l’età anagrafica non è un indice di valutazione di un giocatore capace di stare in campo, perchè ricordiamo che 7 di loro hanno fatto la finale promozione contro Treviso e quindi meritiamo un minimo di rispetto Loro! io No! E i ragazzi meritano rispetto per quanto vale il singolo giocatore.

• (PalaIlio):
• PALLACANESTRO TRAPANI – ORLANDINA BASKET [59-67]

• Andrea Renzi [TRA]: 10 punti, 7 rimbalzi, 2 assist [12 valutazione];
• Alessandro Amici [TRA]: 5 punti, 11 rimbalzi, 6 assist;
• Kenneth Goins [TRA]: 12 punti, 5 rimbalzi, 2 assist [11 valutazione];
• Gabriele Spizzichini [TRA]: 7 punti, 8 rimbalzi, 5 palle recuperate, 3 assist [17 valutazione];
• Marco Mollura [TRA]: 4 punti, 9 rimbalzi, 3 palle recuperate [12 valutazione];
• LaMarshall Corbett [TRA]: 8 punti;
• Federico Bonacini [TRA]: 11 punti, 3 rimbalzi [12 valutazione];
• Curtis Nwohuocha [TRA]: 2 punti, 2 palle recuperate;

• Brice Johnson [ORL]: 27 punti, 7 rimbalzi, 2 palle recuperate [29 valutazione];
• Joseph Mobio [ORL]: 9 punti, 7 rimbalzi, 2 palle recuperate, 4 assist [15 valutazione];
• Simone Bellan [ORL]: 8 punti;
• Lorenzo Querci [ORL]: 2 punti;
• Matteo Laganà [ORL]: 19 punti, 7 rimbalzi [19 valutazione];
• Ricards Klanskis [ORL]: 2 punti, 6 rimbalzi;

• recupero 1a giornata:
• Rieti – Napoli Basket [79-62]

• Le Altre Partite:
• Basket Bergamo – Eurobasket Roma [77-71]
• Rieti – Tortona [71-67]
• Napoli Basket – Casale Monferrato[74-94]
• Fortitudo Agrigento – Scafati [77-67]
• Pallacanestro Biella – Latina Basket [95-93 d1OT] (17-15)
• Basket Torino – Remer Treviglio [lunedì 21 ottobre]