La Protezione Civile ha lanciato l’allarme rosso, il più alto livello previsto dal sistema di allertamento meteorologico in Italia, per gran parte della Sicilia che domani – Venerdì 25 Ottobre – verrà colpita da fenomeni temporaleschi molto violenti. L’allarme rosso è relativo ai territori delle province di Catania, Siracusa, Ragusa, Enna e Caltanissetta e a gran parte del territorio delle province di Messina e Agrigento, compresi i capoluoghi.
Intanto il maltempo ha iniziato a colpire l’estremità occidentale dell’isola, con tempeste di fulmini e nubifragi sulle isole Egadi e le prime piogge su Trapani, Erice e Mazara del Vallo. Nel pomeriggio/sera i fenomeni continueranno a muoversi lentamente verso est. E’ alto il rischio di tornado in serata tra Trapani, Mazara del Vallo e Marsala.
I fenomeni più violenti saranno però quelli di domani nella Sicilia centrale e orientale. In molti comuni importanti, i Sindaci si adegueranno all’allerta e decideranno di chiudere le scuole. Al momento non abbiamo ancora ricevuto in Redazione comunicazioni di ordinanze ufficiali, ma con ogni probabilità – alla luce di quest’allerta della protezione civile – le scuole saranno chiuse a:
- Catania
- Messina
- Siracusa
- Gela
- Ragusa
- Vittoria
- Caltanissetta
- Agrigento
- Modica
- Acireale
- Misterbianco
- Paternò
- Capo d’Orlando
- Barcellona Pozzo di Gotto
- Caltagirone
- Licata
- Augusta
- Canicattì
- Adrano
- Mascalucia
- Avola
- Milazzo
- Comiso
In conseguenza dell’allerta rossa diramata dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile per la giornata di domani, venerdì 25 ottobre, sulla zona della Sicilia Orientale in cui è compreso il Comune di Capo d’Orlando, il Sindaco Franco Ingrillì ha firmato una ordinanza con cui ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole materne e gli asili nido.
Con la medesima ordinanza, è stato attivato il Centro Operativo Comunale della Protezione Civile per svolgere le attività necessarie ad affrontare le eventuali criticità.