Capo d’Orlando – Il dott. Vincenzo Pruiti è stato invitato in audizione all’ultima riunione della II commissione consiliare nella trattazione del punto “analisi e proposte De. Co.”, in quanto si vuol far ripartire l’iter procedurale per l’ottenimento della certificazione su prodotti locali da parte degli imprenditori orlandini. Il presidente della commissione consiliare, Felice Scafidi ha presentato ai componenti della commissione il dott. Pruiti, “è stato invitato nella qualità di presidente della comunità Slow Food Nebrodi e per le competenze in materia di agricoltura e di enogastronomia anche in considerazione della sua pregressa attività professionale, avendo ricoperto vari ruoli dirigenziali nell’ambito dell’Assessorato regionale all’agricoltura per l’essere sempre stato disponibile a dare consigli agli operatori delle aziende agricole interessate alla applicazione delle più svariate e innovative tecniche colturali e/o di trasformazione”. La referente della commissione sull’argomento De.Co., la consigliera Linda Liotta, nell’introdurre l’argomento per informare il Pruiti su quanto fatto finora dalla commissione a riguardo, ha detto: “è volontà della commissione coinvolgere tutti gli attori sociali ed istituzionali del territorio al fine di coniugare nella maniera più corretta possibile, territorio, tradizioni e prodotti agricoli ed enogastronomici, con l’obiettivo di essere protagonisti del turismo enogastronomico”. Il consigliere Mangano, proponente del punto trattato dalla commissione, ha dichiarato “la sua collaborazione professionale e dell’associazione che rappresenta ritengo sia indispensabile per la ripartenza della certificazione identitaria De. Co.”. Lo specialista Pruiti, che già in passato si è occupato di assistenza alle aziende agricole sia sotto il profilo produttive che della trasformazione nell’ambito del suo ruolo di dirigente S.O.A.T., ha manifestato disponibilità a visionare le schede dei prodotti già certificati per fornire dei consigli per predisporre i futuri disciplinari di produzione indispensabili per perseguire le finalità della certificazione identitaria DE.CO e per scongiurare dei falsi storici. Inoltre ha manifestato la disponibilità della Comunità Slow Food Terra Mare Nebrodi per la difesa della Biodiversità per la coorganizzazione di eventi tematici. “Propongo di coinvolgere nelle prossime sedute la Banca del Germoplasma promossa dal Parco dei Nebrodi e partecipata dall’Università di Palermo e dal comune di Ucria, per il prezioso supporto tecnico scientifico che può fornire per la conoscenza delle origini delle materie prime”. In attesa che la commissione si riunisca nuovamente ed il dott. Pruiti relazioni su quanto ritiene opportuno, la referente del punto, Liotta, ha inoltrato all’esperto le 9 schede dei prodotti con certificazione De.Co, di seguito elencati con la specificazione di ditta e prodotto corrispettivo: 1) DELICIUS CAFE’  di Lazzara Francesco: Granita di ricotta; 2) LA TARTARUGA S.R.L.: Arancino del mare di San Gregorio; 3) GIULIO FRANCO  PASTICCERIA E GELATERIA: Crema del Presidente; 4) AZIENDA AGRICOLA SONZOGNO: Produzione di miele e di agrumi; 5) B.S.M. GROUP s.r.l. di Daniele Paternò: Agrumelli; 6) GIULIO FRANCO PASTICCERIA E GELATERIA: Zucchero candito agli agrumi; 7) LA CAMBUSA di Ossidiana s.r.l.: Calamari alla malvasia; 8) AL FELLINI CAFE’  di Conforto Martino: Granita di Limone e 9) L’AMBASCIATA DEI NEBRODI di Conti P. Lucia: Acciughe ripiene.

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