Non c’è tempo per rifiatare, che la 6a giornata del campionato di Serie A2 girone Ovest è alle porte: L’Orlandina basket, dopo la figuraccia di Napoli, cercherà riscatto nel secondo derby ufficiale in questa stagione; infatti al PalaFantozzi, domenica, arriverà la Fortitudo Agrigento di coach Devis Cagnardi, reduce anche lei da una sconfitta in casa contro Trapani. Entrambe le squadre sono appaiate in classifica a 4 punti, pronti al rilancio per rientrare nelle zone centrali della graduatoria.

Orlandina Basket: Si attendono nuovi esami strumentali per quanto riguarda l’infortunio di Matteo Laganà. Il ragazzo ha riportato, secondo le prime diagnosi al pronto soccorso di Napoli, una lussazione della spalla destra, ci vorranno nuovi esami per registrare ufficialmente i tempi di recupero. Coach Marco Sodini adesso ha le rotazioni ancora più ridotte: Jacopo Lucarelli si dovrebbe rivedere a dicembre; mentre Tarence Kinsey ci potrebbero essere delle buone chance di rientro sul parquet già domenica, salvo rinunciare per evitare forzature ed aspettare un ulteriore settimana per averlo in discreta forma per la trasferta di Scafati del 10 novembre. Insomma il roster paladino assomiglia molto ad un “malato terminale”.

Fortitudo Agrigento: il presidente Moncada, in questa stagione ha deciso di affidarsi per la panchina a Devis Cagnardi, ex coach della Pallacanestro Reggiana dove ha cominciato la sua carriera dal settore giovanile emiliano. Il roster, per quanto riguarda gli italiani vede delle conferme, altrettanti ritorni e nuovi prospetti di talenti, ma andiamo con ordine: gli americani sono l’esperto Tony Easley Centro classe 1987 206 cm d’altezza per 90 kg di peso acquistato dal Cluj (Romania) con passato anche alla Dinamo Sassari e alla Reyer Venezia, 10.3 punti di media dopo 5 partite, tenendo percentuali al tiro da 2 punti e al tiro libero sopra il 50%, la media rimbalzi è di 7.3; Christian James Guardia/Ala classe 1996, acquistato dal college dell’Università di Oklahoma City, giocatore molto pericoloso che fino a questo momento ha 18.3 punti di media realizzati in 5 partite, percentuali al tiro: da 2 il 52%, da 3 il 35% e 91% ai tiri liberi. Uno dei volti nuovi di Agrigento è Giovanni De Nicolao Playmaker classe 1996 proveniente dal college del Texas di San Antonio, fratello di Andrea (che gioca nella Reyer Venezia) con ottime proprietà di gestione del possesso, ma anche uomo assist (3.5 di media in 5 partite), mano “educata” con percentuali da 2 punti del 50 %; Paolo Rotondo è il cambio di Easley, Centro classe 1989 204 cm per 95 kg acquistato dalla Pallacanestro Crema in Serie B, minutaggio contenuto il suo, con una media sotto il 5.0, però anche qui le percentuali al tiro da 2 punti sono meritevoli (57%); Albano Chiarastella è un gradito ritorno in terra siciliana: Ala classe 1985 e riacquistato dalla pallacanestro Biella, giocatore astuto dai 10 punti di media in 5 partite, un vero leader fuori che dentro il parquet, il quale si fa apprezzare per le sue percentuali del 60% al tiro da 2 punti e il 40% al tiro dai 6,75 m; Edoardo Fontana Guardia/ Ala classe 1998 anche lui prelevato dalla serie B (Golfo Piombino), poco minutaggio il suo, ma sta cercando di farsi notare dal suo coach per poter essere utile alla squadra; Ultimo degli acquisti Samuele Moretti Ala/Centro nato nel 1998 proveniente da Montecatini Terme in Serie B, stesso discorso di Fontana, anche lui poco utilizzato dal suo coach e sta cercando di ritagliarsi il suo spazio in squadra. Le conferme della passata stagione per gli agrigentini sono le guardie Simone Pepe e Lorenzo Ambrosin insieme al play Giuseppe Cuffaro, quest’ultimo uscito dal settore giovanile la stagione passata. Chiudono il roster i giovanissimi: Alessandro Moricca, Gianni Monrreale e Umberto Indelicato.

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