Nella nona giornata del campionato di Serie A2 girone Ovest, L’Orlandina Basket ospiterà nel turno infrasettimanale di mercoledì, la capolista Casale Monferrato allenata da coach Mattia Ferrari. Domenica scorsa entrambe le squadre sono uscite sconfitte dalle loro rispettive trasferte: i piemontesi hanno perso a Trapani 60-62 con la rimonta sfiorata nell’ultimo quarto con un parziale di 18-8 in suo favore; mentre i paladini hanno perso a Voghera contro Tortona 57-60 subendo la quarta sconfitta consecutiva in 8 partite e non vince dal 27 ottobre contro Rieti al PalaFantozzi.
Orlandina Basket: coach Marco Sodini ha visto dei miglioramenti nell’ultima trasferta e spera possa essere il preludio ad un ritorno alla vittoria. Il penultimo posto in classifica, il “nodo contrattuale” di Brice Johnson e l’infortunio di Matteo Laganà fino a metà febbraio, non sono segnali incoraggianti, ma come ha ribadito lo stesso coach nel post-partita contro Tortona: “bisogna farci forza e prendere fiducia in un momento come questo e che questa sconfitta sia la base per provare a vincere la prossima partita mercoledì” . Il mercato tiene banco in questo momento: la lacuna di un playmaker si fa sentire (espresso a chiare lettere anche dai tifosi sui social) e per adesso è stato Lorenzo Querci che si è adattato nel ruolo, ma non si potrà contare sempre sulle proprietà di palleggio del giocatore diciottenne, quindi servirà pazientare ancora fino ai primi di dicembre nella speranza che il roster attuale possa tornare alla vittoria anche senza l’innesto, affidandosi alle capacità dell’esperto trentacinquenne americano Tarence Kinsey (alla suo primo match davanti al pubblico amico).
Casale Monferrato: Coach Mattia Ferrari è stato confermato sulla panchina piemontese e l’inizio di questa stagione è stato ottimo: capolista del campionato con 6 vittorie su 8 partite disputate. Il roster non ha subìto grandi rivoluzioni, anzi ci sono parecchie conferme rispetto alla stagione passata. il “pacchetto” di americani : Deshawn Sims, Ala/Centro classe 1988 prelevato da Biella, la sua media punti è di 17.4; mentre la media rimbalzi è di 10.4, catturando 83 rimbalzi in 8 partite giocate e tirando con il 44% da 2 punti e il 41% da 3 punti; Chris Roberts, Play/Guardia nato anche lui nel 1988 acquistato da Treviglio, 13.6 la media di punti a partita e le percentuali al tiro dicono 38% sia dalla media che dalla lunga distanza.Gli italiani acquistati: Simone Tomasini, Play classe 1993 proveniente da Rieti, in 7 partite giocate la media è di 8.9 punti realizzati fornendo 3.1 assist di media di cui 22 totali, tira con il 48% da 3 e il 32% da 2; Alessandro Piazza, Play classe 1987 ex Eurobasket Roma ed Agrigento, ma soprattutto uno dei nomi papabili per il sostituto di Matteo Laganà a Capo d’Orlando, in 8 partite ha le seguenti medie: 5.3 punti e 2.4 assist (ne ha forniti 19 totali), tira con il 42% da dentro l’area e il 29% da fuori. Abbiamo detto in precedenza, che sono tanti i confermati della passata stagione: il senegalese Gora Camara (2001), e gli italiani Niccolò Martinoni (1989) con medie realizzative da 11 punti a partita, Leonardo Battistini (1995), Davide Denegri (1998) 6.6 punti di media, Luca Cesana(1997) e Fabio Valentini (1999) 6 punti di media. Completano il roster i giovani Yannick Giombini (2001), Leonardo Dacampo (2001), Pietro Avonto (2002) e Alessandro Sirchia (2003).