Per la penultima giornata del girone d’andata della Serie A2 girone Ovest, L’Orlandina Basket si gioca il secondo scontro diretto contro Basket Bergamo che vale la ripartenza in campionato dal penultimo piazzamento, ma anche l’ultimo posto solitario in caso di sconfitta. Entrambe le squadre sono in serie negativa da tanto e troppo tempo: i paladini non vincono dal 27 ottobre contro Rieti in casa; invece i bergamaschi non trovano la vittoria dal 19 ottobre contro EuroBasket Roma tra le mura amiche. 7 sconfitte consecutive Capo d’Orlando, 8 sconfitte consecutive Bergamo, e pensate che, queste due squadre la stagione scorsa si giocavano la semifinale play-off promozione: altri giocatori ed un altro allenatore per i gialloneri (Dell’Agnello coach e gli americani Brandon Taylor e Terrence Roderick, quest’ultimo oggi accasato al Napoli Basket), i biancoazzurri invece hanno confermato il coach e buona parte di quel roster senza gli americani (Brandon Triche e Jordan Parks, quest’ultimo in Serie A a Treviso Basket), l’ex capitano Davide Bruttini (oggi a Forlì) e Nicola Mei. Ma il passato è passato ed adesso, gli obiettivi sono ridimensionati e vincere domenica significa uscire dalla crisi di risultati.
Orlandina Basket: una settimana di duro allenamento per i ragazzi di coach Sodini, il quale ha in testa solo il match casalingo contro i lombardi. Sotto accusa nell’ultima trasferta di Cisterna di Latina, i due americani Brice Johnson e Tarence Kinsey per il loro scarso rendimento sul parquet: il primo per questioni contrattuali ed incapacità nella fase difensiva di aiutare i compagni (concetto più volte ribadito dal coach); il secondo giocatore invece, da quando è rientrato si ferma ad un massimo di 15 punti in partita e non sembra dare quell’esperienza in più nei momenti chiavi di partita, soprattutto nei finali punto a punto, dove conta la “freddezza” che solo un giocatore esperto come lui può dare (dati i suoi 35 anni).Marco Laganà, ultimo arrivato, ha già dimostrato molto con i suoi 27 punti realizzati all’esordio esterno: e all’esordio davanti al pubblico del PalaFantozzi come si comporterà? Insomma serve ritrovare spirito combattivo perchè le prestazioni e i miglioramenti da parte dei ragazzi giovani ci sono e si vedono, ma ora conterà metterli in pratica portando i risultati.
Bergamo Basket: Coach Marco Calvani è il successore di Sandro Dell’Agnello. è stato allenatore dell’ Igea Barcellona Pozzo di Gotto nel 2014 e per anni alla Virtus Roma, la stagione scorsa era a Scafati, ma il suo non fu un esonero, ma si è dimesso; infatti in data 19 settembre 2018, è dovuta intervenire la Procura Nazionale Antidoping nei confronti di due giocatori, medico sociale e lo stesso coach per alcune dichiarazioni rilasciate: “Il segreto dei nostri giocatori, ricaricano energie per lavorare meglio. Per un allenatore, soddisfazione totale”.
il roster bergamasco è stato del tutto rivoluzionato: l’americano è Jeffrey Carroll, Ala classe 1994, proveniente da South Bay Lakers in G-League, le sue medie 16.5 punti, 5.8 rimbalzi, tirando con il 56% da 2 e il 34% da 3, catturando 46 rimbalzi in 8 partite giocate. la Società ha scelto il britannico Dwayne Lautier-Ogunleye, Guardia nato nel 1996, acquistato dal Bradley Braves, giocatore da buone medie: 15.8 punti, 4.9 rimbalzi, 2.5 assist, tira con il 40% da dentro l’area catturando 54 rimbalzi in 11 partite giocate. acquisti di talenti italiani o naturalizzati sono: Omar Dieng, Ala classe 2000, prelevato dalla Scaligera Verona, tira con il 38% da 2 punti; Giovanni Allodi, Centro classe 1994 alto 204 cm per 105 kg di peso, la stagione scorsa a Latina Basket, medie interessanti 7.2 punti e 4.1 rimbalzi, tira con il 51 % da dentro l’area e il 50% dal perimetro, ha catturato 45 rimbalzi in 11 partite giocate; Davide Bozzetto, Centro classe 1989 208 cm per 97 kg, nella stagione 2018/19 giocava nel Legnano Basket, dalla “mano educatata” le sue medie sono: 5.9 punti, 6.2 rimbalzi, tira con il 34% da 2 e il 33% da 3 catturando 68 rimbalzi in 11 partite giocate. Alcuni giocatori sono degli innesti dalla Serie B: il più esperto è Alessandro Marra del 1996, Play/Guardia prelevato dalla Pallacanestro Olginate; Cosimo Costi del 2000, nel ruolo di Ala prelevato dalla Broker Roma con medie di 6.1 punti e 4.0 rimbalzi a partita; e Matteo Parravicini del 2001, nel ruolo di Play prelevato da Oleggio con la media di 5.5 punti a partita. Unico confermato della stagione precedente da Bergamo è il Play Ruben Zugno, capace di avere 10.8 punti, 3.8 rimbalzi e 3.2 assist di media a partita. Chiudono il roster i ragazzi del settore giovanile: Andrea Augeri (2001), Enrico Crimeni (2000), Matteo Bertuletti (2001) e Matteo Aristolao (2000).