Palermo – “Oggi la Corte dei conti mette definitivamente fine alle favolette
raccontante dal Governo Musumeci. Oltre un miliardo da recuperare in un triennio, un altro miliardo da recuperare entro il 2019 o al massimo entro la fine della legislatura, anomalie nella gestione dei documenti finanziari, obiettivi di risanamento completamente mancati, buco nero dei conti delle società partecipate, criticità estreme nella situazione dei liberi consorzi.”

Lo dichiara il Presidente della Commissione regionale antimafia Claudio Fava dopo la relazione di stamattina delle Sezioni riunite della Corte dei conti, per la parifica del rendiconto del 2018. “Quello che più imbarazza – prosegue Fava – è la certezza che questo Governo non ha soluzioni e idee, privo della necessaria autorevolezza e forza parlamentare per affrontare seriamente l’emergenza finanziaria. La necessità di recuperare nel complesso oltre due miliardi produrrà, in mancanza di interventi urgenti, un devastante effetto a catena soprattutto sulle fasce più deboli della nostra
regione. Una situazione drammatica che non ha nulla a che vedere con
la finta tranquillità ostentata in questi mesi dalla giunta e dal presidente Musumeci”.