Un aumento degli iscritti del 25 % rispetto al precedente anno accademico (il prorettore Chiara dice 20% ma è tutto in itinere, ndr). In cantiere l’avvio di cinque nuovi corsi di laurea, il potenziamento delle due sedi staccate di Noto e Priolo e il perfezionamento di un percorso plastic free.
I tradizionali auguri tra il Rettore Cuzzocrea e i giornalisti non sono stati occasione di bilancio, per il quale sarà dedicata una conferenza stampa, ma un modo per “dire grazie al vostro lavoro quotidiano” nonché per ribadire che l’Università di Messina punta a guardare avanti con ottimismo e progetti. E proprio per guardare al futuro sono state varate misure straordinarie definite salvastudenti, provvedimenti volti a incoraggiare chi, di fronte a cifre economiche importanti, aveva pensato di gettare la spugna o spostarsi altrove. Sono misure volte a incoraggiare chi vuol proseguire la strada degli studi nonché ai meritevoli.