Dal 19 Dicembre Sant’Agata M.llo ha una via della legalità, grazie alle studentesse e agli studenti di V A Chimica e V B Informatica dell’ITIS “E. Torricelli”, che accompagnati dalle loro docenti Mariangela Gallo e Dominga Rando e dal Presidente Giuseppe Foti, della rete per la legalità Sicilia, hanno donato ai commercianti di Via Campidoglio dei quadri con su trascritti alcuni articoli della Costituzione italiana. Camminando per il centro pulsante di Sant’Agata, i cittadini potranno così prendere confidenza e leggere alcuni articoli della Costituzione più bella del mondo, che sta alla base della civile convivenza nella nostra società.
L’iniziativa fa parte del Progetto: “Vedo, Sento, Parlo… Namastè Costituzione!” con il quale l’ITIS sta partecipando al concorso nazionale: “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione”, nato dalla collaborazione fra MIUR, Senato della Repubblica e Camera dei Deputati. Nel 2018 L’ITIS è stato vincitore del premio speciale: “70 anni dalla nascita della Costituzione”. La targa è stata consegnata, dalla Presidente del Senato, Alberti Casellati e dal Presidente della Camera, Fico, durante la cerimonia svoltasi in Parlamento. Il progetto di quest’anno mette al centro dell’attenzione lo studio del sistema di potere dell’organizzazione mafiosa, con approfondimenti sulle estorsioni e l’usura. A tal proposito si è creato un laboratorio di ricerca per analizzare alcuni articoli della Costituzione, con approfondimenti sul nuovo codice antimafia ed in particolare sul “Protocollo di legalità”. Si analizzerà anche la Convenzione Onu di Palermo firmata nel 2000; infatti, per il ventennale della risoluzione ONU, il 17 Febbraio 2020, il gruppo di lavoro si recherà al Palazzo di Vetro a New York. Le docenti Rando e Gallo hanno dichiarato: “La lotta alle mafie deve essere concepita come una Resistenza permanente, che per alimentarsi ha bisogno del recupero della memoria, ricostruendone la trama in modo da renderla fruibile a tutti”. Il prodotto finale del progetto sarà un sito internet nel quale, tra le altre cose, avrà grande risalto la figura di Piersanti Mattarella ex Presidente della regione Sicilia, assassinato dalla mafia 40 anni fa, precisamente il 6 Gennaio 1980. Il progetto si concluderà nella prima metà di Marzo con un convegno/recital e, in collaborazione con l’Associazione Culturale Mediterraneo, con un’esposizione artistica di quadri sul tema: “Memoria e legalità”.