Palermo – Dallo scorso luglio il dott. Manlio Messina, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, ricopre l’incarico di assessore regionale al Turismo, sport e spettacolo della Regione Sicilia. Laureato in Economia e commercio, già consigliere comunale a Catania, si ricorderà che era subentrato a Sandro Pappalardo.

Ad inizio anno, abbiamo accolto con vivo interesse la notizia che il New York Times ha inserito la Sicilia fra le 50 mete da visitare nel 2020. Che programmi ha l’assessore Messina per rendere ancora più ospitale la nostra Isola? “Leggere questa notizia sul New York Times, ci fa capire che il percorso intrapreso è quello giusto. Penso all’inaugurazione del volo Palermo-New York, ai rapporti che abbiamo instaurato con gli altri Paesi e coi vari tour operator. La Sicilia è presente nei più importanti aeroporti internazionali e nei terminal delle stazioni di Roma-Termini e Milano Centrale. In questi mesi abbiamo portato avanti un piano di programmazione e di marketing molto attento, che ci ha dato visibilità nelle più importanti fiere nazionali e internazionali. In quella di Rimini il nostro stand è stato il più visitato, alla Bit di Milano, nel prossimo febbraio, avremo l’allestimento più grande e sono convinto che faremo una gran bella figura. La valorizzazione del brand Sicilia sta funzionando. L’attenzione dei media ce lo dimostra”.

Riguardo alla carenza di infrastrutture che non favoriscono l’incremento del turismo destagionalizzato, l’assessore dichiara: “Le infrastrutture, il caro-voli, la carenza dei treni sono temi che riguardano tutti, non solo i siciliani. Il fenomeno si aggrava ancor di più nel periodo invernale, quando i flussi diminuiscono. A dicembre, però, abbiamo registrato cinquecento adesioni al nostro bando sulla destagionalizzazione. Dobbiamo potenziare i grandi eventi per diventare attrattivi tutto l’anno. Il turismo culturale è stabile ed i siti culturali non devono essere valorizzati solo come bellezza in sé, ma mettendoci dentro attività culturali, musicali e teatrali che consentano di godere a pieno della bellezza dei luoghi. Inoltre, si stanno portando avanti due progetti che daranno grande visibilità a tutta l’Isola: il Festival belliniano, che si terrà a Catania per ovvie ragioni (Vincenzo Bellini è di Catania), coinvolgerà molti teatri fra cui il “Massimo” di Palermo; mentre il Sicilia Jazz Festival, che richiamerà nomi di grande livello internazionale, si terrà a Palermo. Il turismo sportivo si sta potenziando grazie anche alle 3 tappe del Giro d’Italia previste per il 2021. Il Giro è un evento sportivo conosciuto in tutto il mondo, che ha una grande capacità di promuovere il territorio, e quindi ci darà enorme visibilità. Stiamo facendo un lavoro di organizzazione capillare per mettere in mostra, durante il passaggio della carovana, tutte le nostre bellezze. Inoltre, ripeteremo l’esperimento del Giro di Sicilia, che l’anno scorso è stato un successo di pubblico”.