Palermo – Maggiori controlli e la possibilità per i Comuni d’installare nuove centraline per il controllo della qualità dell’area nella Valle del Mela. La legge istituisce il Simage, il sistema integrato di monitoraggio ambientale e per la gestione delle emergenze ambientali.
La legge votata oggi al Parlamento siciliano comporta delle sanzioni nel qual caso il superamento delle emissioni sia superiore al 10% secondo i limiti tabellari della legge 155 del 2010 (decreto legislativo) e fino a un massimo di 300 mila euro se l’emissione sia superiore al 20% rispetto il limite consentito dalla legge. I proventi delle sanzioni sono poi redistribuiti a seconda del raggio incidentale, ai Comuni colpiti dall’emissione (art. 10).
“Ci siamo battuti per difendere questa importante legge – commenta Antonio Catalfamo, capogruppo all’Ars per Lega Sicilia per Salvini Premier – che ho subito condiviso insieme all’On. Calderone. Riteniamo di dover dare risposte concrete ai cittadini della Valle del Mela per sapere subito se e come vengono aggirate determinati limiti di legge per le emissioni e, soprattutto, grazie al sistema delle sanzioni, creare un sistema di compensazione che agevoli i Comuni coinvolti nel danno ambientale. Chi sbaglia paga e chi subisce il torto può quanto meno ricevere risorse per contrastare il fenomeno.”