BOLOGNA – Il sindaco interviene su Patrick George Zaky, 27enne egiziano studente dell’Alma mater di Bologna, arrestato in Egitto, accusato di diffusione di false notizie sui social media. Durante l’interrogatorio, diverse fonti sostengono che potrebbe avere subito torture, tra cui l’elettroshock. Bologna si mobilita per chiederne la liberazione, ieri sera almeno trecento persone si sono ritrovate in Piazza Maggiore. E si teme un nuovo caso Regeni. Virgino Merola ha dichiarato: “E’ un nostro studente, non staremo a guardare mentre i suoi diritti vengono calpestati”.