Il direttivo guidato dalla professoressa Rosa Faraone, ordinario di Storia della Filosofia moderna e di Storia della Storiografia filosofica presso l’Università di Messina, ha passato il testimone al nuovo direttivo dopo un triennio ricco di iniziative e di attività. La SFI di Messina si è confermata la più attiva sezione dell’associazione nazionale di studiosi di filosofia (nata nel 1906 su iniziativa del grande filosofo e matematico Federigo Enriques) come ricordato dal professore Giuseppe Gembillo, già ordinario dell’ateneo peloritano e ora consigliere nazionale SFI per il triennio 2019-2022. Prova dell’importanza della città dello Stretto è la conferma a sede delle selezioni regionali delle Olimpiadi nazionali di Filosofia giunte ormai alla ventottesima edizione. Nel corso dell’Assemblea dei Soci della Sezione di Messina della SFI, tenutasi nei locali del Dipartimento COSPECS (Scienze cognitive, psicologiche, pedagogiche e degli studi culturali) è stato eletto il nuovo direttivo composto dalla prof.ssa Annamaria Anselmo, dal prof. Giuseppe Giordano, dalla prof.ssa Giuliana Gregorio, dal prof. Francesco Crapanzano, dal prof. Domenico Cutrupia, dal prof. Cesare Natoli e dalla prof.ssa Angela Verso. Il nuovo direttivo, alla fine dell’assemblea, ha eletto come presidente la professoressa Annamaria Anselmo, ordinario di Storia della Filosofia contemporanea e di Storia e Filosofia della Complessità, e come vicepresidenti la professoressa Giuliana Gregorio, associato di Storia della Filosofia e di Storia e Filosofia della Psicologia, e il prof. Domenico Cutrupia, docente di filosofia e storia presso l’Istituto Superiore “Giovan Battista Impallomeni” di Milazzo. Il direttivo ha altresì eletto come segretario il prof. Francesco Crapanzano. La SFI Messina, sotto la guida del nuovo presidente, si è messa già al lavoro e sta mettendo in cantiere due convegni, uno su “Sport ed Etica” e l’altro su “Il pensiero di Fritjof Capra”.