La chiusura delle scuole in tutta Italia a causa del Coronavirus sta causando enormi disagi ai genitori che lavorano e non sanno a chi affidare i propri figli. Il Governo Conte sta valutando alcune misure per andare incontro alle esigenze delle famiglie, ma chiediamo al Governo Musumeci di attivarsi immediatamente per i lavoratori regionali, ancor prima che lo faccia Roma, ricorrendo ai congedi parentali e allo smart working”. Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Angelo Lo Curto del Siad-Cisal.

“Chiediamo al presidente Musumeci di concedere ai lavoratori regionali il congedo parentale per uno dei due genitori, in caso di figli con meno di 14 anni – continua il Siad-Cisal – ma anche di ricorrere al lavoro agile, allo smart working e al telelavoro per tutti i dipendenti, senza distinzione alcuna, avvalendosi anche delle convenzioni Consip per le apparecchiature informatiche”.