Capo d’Orlando – Il sindaco Franco Ingrillì rinnova l’appello ai cittadini riguardo alle misure di quarantena ed isolamento a cui devono sottoporsi tutti coloro che rientrano a Capo d’Orlando e sono provenienti da quelle località italiane in cui è già scattato il contagio di massa da Coronavirus. “Chi, in queste ore, sta rientrando in Sicilia da altre regioni o dall’estero, ha l’obbligo di comunicarlo al Comune, all’Asp e al proprio medico. Queste persone hanno anche l’obbligo di quarantena domiciliare per due settimane. Per chi non rispetta queste regole sono previste sanzioni fino all’arresto. #restateacasa: è meglio per tutti”. Scrive si legge nella pagina FB istituzionale del sindaco.
Una cittadina commenta il post del sindaco: “SINDACO, deve precisare che anche la famiglia che abita con queste persone, deve rispettare la quarantena, e tutti colori che vanno a contatto. Altrimenti non ne usciremo più”. Purtroppo è molto grave il periodo che stiamo vivendo. I ragazzi che rientrano sono giovani ed hanno le difese immunitarie forti, ma chi viene a contatto con loro diventa un veicolo, portatore del virus. L’appello è di essere meticolosi nell’attenersi alle disposizioni di prevenzione.