Capo d’Orlando – In apertura dell’ultima riunione della II Commissione consiliare presieduta da Felice Scafidi ed interamente dedicata all’emergenza Coronavirus, è stata elaborata una proposta con 10 idee da sottoporre all’amministrazione Ingrillì. Al punto 4 del decalogo si legge: “servizio di erogazione di pasti caldi per gli anziani e diversamente abili utilizzando il servizio mensa scolastica in atto non attivo per la chiusura delle scuole”. Il consigliere Mangano ha proposto “di utilizzare la capacità organizzativa del servizio di fornitura pasti caldi previsti per le scuole, attualmente sospese, per metterla a disposizione degli anziani e disabili che si trovano in condizioni di disagio e di necessità a seguito dell’emergenza Covid-19 – Coronavirus”. In merito a tale proposta dovrebbero attivarsi, di concerto, i responsabili dell’area socio-assistenziale e dell’area scolastica. Le strutture ed i locali della mensa scolastica ed il personale potrebbero essere immediatamente disponibili per avviare a carattere straordinario il richiamato  servizio di pasti caldi a domicilio per anziani e disabili, durante la sospensione della mensa per gli alunni, ma con fondi stanziati dai Servizi Sociali e destinati agli anziani ed alle persone più deboli individuati dai responsabili dell’Area socio-assistenziale. Dall’altra parte, a garanzia della continuità del servizio di mensa scaduto il 31 gennaio nelle more dell’approvazione del bilancio e dell’espletamento della nuova gara d’appalto, l’Area Scolastica ha provveduto con  una  proroga tecnica del servizio refezione scolastica nei confronti della ditta Don Santo s.r.l., alle stesse condizioni del precedente affidamento, fino alla concorrenza dell’attuale disponibilità di bilancio e comunque non oltre il 29 maggio 2020. Come da determina n.23 del 31.1.2020.