In costanza della situazione emergenziale – si legge nell’avviso appena diramato a firma del Sindaco di Acquedolci – la misura è rivolta a sostenere persone e famiglie in condizione di assoluto e momentaneo disagio. Requisito principale è la residenza nel Comune di Acquedolci. Per usufruire del beneficio, è necessario trovarsi in una situazione di assoluta mancanza di risorse per acquistare beni di prima necessità e non essere già assegnatari di sostegni pubblici, condizioni queste che danno priorità assoluta. Una apposita graduatoria verrà invece redatta per quanti si ritrovano a non avere risorse economiche sufficienti pur beneficiando di sostegni pubblici. Va compilata e sottoscritta una Autocertificazione che trovate a questo link scaricando l’AVVISO del Sindaco del 1 Aprile 2020 (clicca qui). L’Autocertificazione comprovante la situazione di grave indigenza causata dalla situazione emergenziale va accompagnata alla domanda e va presentata preferibilmente tramite posta elettronica al seguente indirizzo protocollo@ comunediacquedolci.it oppure a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@pec.comunediacquedolci.itVa ricordato che è sconsigliabile recarsi in Municipio e che è preferibile inviare il modulo compilato tramite posta elettronica.Se l’invio attraverso tale modalità dovesse risultare impossibile ci si può recare in Comune e inserire il modulo compilato nell’apposita cassetta della posta che si trova all’ingresso del Municipio. Dati personali tutelati e possibilità per l’Amministrazione di accedere a verifiche ed effettuare controlli con misure per dichiarazioni false. Per richiedere il bonus c’è tempo fino al 6 aprile. Per informazioni è possibile contattare gli Uffici Comunale al numero 0941-73 11 25 da lunedì a venerdì dalle ore 9,00 alle 12,00.
Johnson's baby powder remains stocked at a supermarket shelf on August 22, 2017 in Alhambra, California, where a Los Angeles jury on August 21 ordered Johnson & Johnson to pay a record $417 million to a woman in hospital who sued the company.
A California jury on August 21, 2017 ordered drugmaker Johnson & Johnson to pay 417 million dollars to a woman who claimed she developed terminal ovarian cancer after using the company's talc-based products.The case was one of thousands of lawsuits brought nationwide alleging the company failed to warn consumers of the risk of cancer from talc in its products.
/ AFP PHOTO / FREDERIC J. BROWN (Photo credit should read FREDERIC J. BROWN/AFP/Getty Images) 