Roma – Il Governo vorrebbe tutelare il piu’ possibile gli italiani anche durante le vacanze estive. Ovviamente vorrebbe che le mete turistiche siano entro i confini nazionali. Per incentivare questa scelta, è in arrivo un bonus da 325 euro destinato a chi sceglierà di trascorrere le ferie in una struttura ricettiva del nostro Paese.

L’idea, come si può facilmente immaginare, è quella di dare una spinta ad alberghi, ristoranti, B&B o agriturismi italiani, messi in ginocchio dall’emergenza coronavirus. Si ipotizza che oltre 20 milioni di turisti stranieri mancheranno quest’anno all’appello, quindi si vuole che siano almeno gli italiani ad aiutare il settore a risollevarsi.

Come per qualsiasi incentivo statale, anche per questo sono necessarie le adeguate coperture. Il che non sarà semplice, ma nemmeno impossibile. L’ipotesi è quella di proporre degli aiuti diretti per l’acquisto di pacchetti vacanza all’interno dei nostri confini nazionali. Non con un assegno o con dei soldi da spendere, ma attraverso un meccanismo basato sulla detrazione fiscale. Per il turista italiano, comporterebbe un beneficio pari a circa 325 euro. Per lo Stato, una spesa tra 1,2 e 1,5 miliardi di euro.

L’importo del bonus cambierebbe a seconda dei componenti del nucleo familiare, ovvero: massimo 100 euro con nessun componente a carico, 100 euro aggiuntivi per il primo componente, 75 euro per il secondo e 50 euro per il terzo. Per una famiglia di 4 persone, quindi, la detrazione arriverebbe ad un tetto di 325 euro. Per accelerare i tempi, i dipendenti potrebbero chiedere che la detrazione venga applicata dal sostituto d’imposta già nel mese successivo alla presentazione della richiesta.

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