Milano si sveglia così, o meglio non va neanche a dormire, preferisce forse recuperare il tempo perso di questi mesi chiusi in casa. ma poca forse misera la consapevolezza del rischio che potrebbe vanificare il sacrificio che ci è costato limitarci persino negli spostamenti.
C’è da sottolineare che non tutti sono inconsapevoli e che il modello di prevenzione attuato dalle famiglie italiane è un modello da copiare.
I dati non lasciano giustificazioni, se pur colpita nel cuore la Lombardia paga il proprio modo di operare
Dati e preoccupazione fanno in modo che il governatore lombardo si affidi ai social :
Come ho più volte ribadito, Regione Lombardia è pronta a intervenire, anche con nuove restrizioni, per evitare che tutto il lavoro svolto fin qui grazie alla buona volontà della maggioranza dei cittadini, venga vanificato da alcuni incoscienti.
Dopo aver visto nelle ultime ore le foto, i video e le notizie riguardanti assembramenti e movida in diversi comuni lombardi mi appello ai Prefetti e ai Sindaci della nostra regione affinché usino, dove serve, il massimo del rigore, anche attraverso l’utilizzo della Polizia locale e delle forze dell’ordine e l’applicazione delle sanzioni previste dalla legge, come la riduzione dell’orario di apertura e la chiusura.
Eppure il Governo centrale lascia poco all’interpretazione in merito all’uscita da questo incubo, ribadendo che dipende molto da come noi attueremo la fase 2.