L’infodemia viene data da un ragazzo su Youtube e da ByoBlu.

Il timore che viene diffuso è sempre lo stesso, il complottismo, la manipolazione sono l’anticamera della locuzione allora Bill Gates… Alle prese adesso c’è, l’app Covid-19 sarebbe già installata sui nostri device Android, con una semplice dimostrazione che ci fa arrivare fino alle cosiddette notifiche di esposizione Google. Arrivarci è un gioco da ragazzi, in quanto è sufficiente accedere alle impostazioni del proprio dispositivo, per poi selezionare la voce “Google“. Al suo interno, secondo gli “esploratori”, ci sarebbe la verità tragica nascosta dai Media: ci stanno già controllando e l’applicazione Immuni sarebbe già in utilizzo contro la nostra volontà.

Nel video il ragazzo, durante la sua dimostrazione parla a titolo esemplificativo proprio di Huawei e Samsung. Il percorso descritto in precedenza sarebbe la prova inconfutabile relativa a quanto riportato in precedenza. In realtà, non fa altro che annunciarci la predisposizione del nostro dispositivo affinché l’app prevista dalle autorità funzioni bene una volta installata. A patto che contestualmente venga attivato il bluetooth.

Passaggio fondamentale questo, con l’apposita pagina delle istruzioni pubblicata da Google ancora più chiara. In realtà ci si arriva anche dalla schermata descritta in precedenza, a partire dalle impostazioni dei vari Samsung, Huawei e device Android abilitati. Proprio Google, infatti, per iniziare ci invita a “scaricare un’app dell’autorità sanitaria pubblica governativa del tuo paese“. Senza il download dell’applicazione, dettato dalla nostra volontà, qualsiasi altro discorso viene meno. Anche quello relativo alle notifiche di esposizione Google e, di conseguenza, quello dell’app Covid-19. E questo, mentre ByoBlu lancia un video intitolato come segue: ECCO COME INSTALLANO SUGLI SMARTPHONE LE APP DI TRACCIAMENTO A NOSTRA INSAPUTA“.

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