MESSINA – Da oggi i piccoli pazienti dell’AOU Policlinico Gaetano Martino di Messina hanno un motivo in più, anzi due motivi, per sorridere: sono state inaugurate le due coloratissime opere firmate dal progetto Ospedali Dipinti dell’artista Silvio Irilli, che vanno a rinnovare gli spazi del reparto di neuropsichiatria infantile e del pronto soccorso pediatrico del nosocomio messinese. Le opere di arte muraria sono state realizzate in collaborazione con la onlus ABC Amici dei Bimbi in Corsia grazie ai fondi raccolti nei mesi scorsi sulla piattaforma di crowdfunding Eppela, nell’ambito del progetto MSD CrowdCaring.
La sala d’attesa di Neuropsichiatria infantile e una parte dell’androne di ingresso del Policlinico si trasformano da oggi nell’Isola del Sorriso, uno scenario con palme, vista mare, tanti personaggi che escono dai pilastri diventati dei bellissimi tronchi e le mascotte di ABC e di Ospedali Dipinti insieme ad accogliere i bambini. Il pronto soccorso pediatrico invece è diventato “l’Acquario in Corsia”, con delfini, tartarughe e pesci tropicali che contribuiranno a regalare un sorriso ai piccoli pazienti e ad allontanare paure e angosce legate alla permanenza nell’ambiente ospedaliero. «Ringrazio ABC Onlus, MSD, Eppela, il Policlinico di Messina, tutte le persone e le aziende locali che con le loro donazioni hanno creduto in questo sogno – dichiaraSilvio Irilli – Si è formata una grande squadra con un unico obiettivo: stare vicino ai piccoli pazienti, alle loro famiglie e ai medici. Da oggi il Policlinico inizia a prendere un colore nuovo, con un’accoglienza speciale per allontanare le paure dei piccoli pazienti. Ogni volta che questo accadrà, avremo fatto tutti insieme qualcosa di importante».
A Messina Ospedali Dipinti ha avviato una collaborazione con l’associazione ABC Amici dei Bimbi in Corsia che da anni fornisce sostegno ai piccoli pazienti e alle famiglie per alleviare la loro permanenza nei reparti del Padiglione NI (chirurgia pediatrica, nefrologia pediatrica, pediatria, genetica ed immunologia, neuropsichiatria). «Siamo molto orgogliosi della collaborazione con Ospedali Dipinti, il maestro Irilli ha saputo interpretare perfettamente le nostre richieste centrando l’obiettivo congiunto di donare gioia ai bambini ricoverati in ospedale», commentaNino Abbate, Presidente ABC – Amici dei Bimbi in Corsia. I fondi necessari alla realizzazione delle due opere sono stati raccolti con l’innovativo meccanismo del crowdfunding, ovvero un sistema di finanziamento online ‘dal basso’, attraverso la piattaforma Eppela, tra le più attive in Italia.
«Mettere il proprio talento a disposizione degli altri è un atto nobile che merita il supporto di chi, come me, sin dall’inizio con Eppela, crede nel potenziale di ogni persona – spiegaNicola Lencioni, Amministratore Delegato di Eppela– Ospedali Dipinti non è un progetto qualsiasi, ma è la dimostrazione di come ogni gesto positivo sia foriero di sorrisi, allegria e solidarietà, anche laddove lo spazio è interamente occupato dal dolore. Ecco, proprio per questo è necessario instaurare rapporti virtuosi, come la mentorship con MSD, al fine di contribuire tutti quanti alla creazione di un mondo migliore».
L’iniziativa è stata supportata dall’azienda farmaceutica MSD attraverso il progetto MSD CrowdCaring, che nasce con l’obiettivo di sostenere idee innovative per migliorare la vita delle personefinanziando dal basso progetti che vogliono semplificare percorsi di cura, migliorare la qualità della vita dei pazienti, veicolare una corretta informazione sanitaria. «Crediamo nella potenza della fantasia dei bambini – afferma Nicoletta Luppi, Presidente e Amministratore Delegato MSD Italia – Ospedali Dipinti è un bellissimo progetto artistico che fa leva sulla forza del colore e dell’immaginazione per aiutare i bambini ricoverati negli ospedali pediatrici a continuare a sorridere, fantasticare e viaggiare con l’immaginazione. Gianni Rodari diceva che la fantasia ci può dare le chiavi per entrare nella realtà per strade nuove e può aiutare il bambino a conoscere il mondo. Il senso profondo e umano di questo progetto va proprio in questa direzione e pertanto lo abbiamo voluto sostenere per dare seguito alla magia che va a creare». Il restyling della sala d’attesa di Neuropsichiatria infantile e del pronto soccorso pediatrico rappresenta il primo step della collaborazione tra Ospedali Dipinti e ABC – Amici dei Bimbi in Corsia, che per i prossimi anni si sono prefissati l’ambizioso progetto di umanizzare tutti i cinque piani della Pediatria, realizzando una delle più grandi opere di questo genere per un ospedale italiano. Al termine della conferenza stampa di inaugurazione delle due opere, Silvio Irilli ha stupito tutti, Direzione del Policlinico compresa, presentando con un video una bella sorpresa: la nuova sala giochi del reparto di Neuropsichiatria decorata dall’artista, ribattezzata “Il bosco magico” e donata completamente dall’associazione ABC Amici dei Bimbi in Corsia.
Ospedali Dipinti: chi siamo
Ospedali Dipinti è un progetto artistico a disposizione di Onlus, Fondazioni e privati che vogliono Donare reparti dipinti a strutture ospedaliere. Con questa iniziativa gli ospedali pubblici non spendono un solo euro per la decorazione dei reparti, perché diventa una Donazione con il contributo delle persone e delle aziende locali, gestita con tanta passione dalle Onlus. Progettiamo e supportiamo la raccolta fondi delle Onlus con i nostri canali social e realizziamo l’opera in poco tempo: questa è la nostra forza. Per citare solo alcuni dei nostri progetti, abbiamo decorato gli oltre 3.000 mq del Reparto di Radioterapia dell’Ospedale Policlinico Gemelli di Roma; portato un’immagine di allegria al reparto di Radioterapia Pediatrica dell’Ospedale Ruggi D’Aragona di Salerno; trasformato in un bosco incantato il corridoio di 140 mq dell’Ospedale Regina Margherita di Torino; ‘immerso’ in un acquario il Pronto Soccorso di Novara e tutto il nuovo reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale di Taranto. Ecco perché, quando si entra in una sala creata dall’artista Silvio Irilli, si ha la sensazione di entrare in un grande affresco che regala serenità agli adulti e continua a far sognare i bambini.