il britannico precede Verstappen su Red Bull e il compagno di squadra in Mercedes Bottas, gara ancora anomala delle Ferrari: Vettel sesto e Leclerc undicesimo fuori dalla zona punti.
E’ ancora Lewis Hamilton il pilota da battere che con la sua Mercedes che, rimette al suo posto, le gerarchie interne con il secondo trionfo stagionale (86 successi in carriera) vincendo e dominando il GP d’Ungheria davanti alla Red Bull di Max Verstappen e all’altra livrea nera del compagno di squadra Valtteri Bottas, per le Ferrari un’altra gara da dimenticare con l’unico pilota a punti Sebastian Vettel che taglia il traguardo non oltre il sesto posto; mentre Charles Leclerc finisce addirittura undicesimo senza racimolare punti per il mondiale: ancora una volta la rossa di Maranello deve farsi il mea culpa su alcune strategie di pit-stop al cambio gomme e su quello che non è riuscita, fino a questo momento, a migliorare nella monoposto.
cronaca della gara: Hamilton, partito dalla pole position, vola al comando facendo gara solitaria, per il sei volte iridato non ci sono problemi di alcun genere perchè nessuno riesce ad andare più forte di lui in questo momento chiudendo sotto bandiera scacchi davanti a tutti e balzando anche in testa alla classifica piloti. E’ talmente superiore la Mercedes che, a 4 giri dalla fine, Lewis monta le gomme rosse per strappare il giro più veloce al compagno di squadra Bottas. Discreta prova del pilota olandese Verstappen che, dopo una brutta qualifica piazzatosi in griglia ditro le ferrari in quarta fila, chiude al secondo posto riprendendosi la rivincita su Bottas, il quale lo aveva superato nel Gran Premio di Stiria. Si conferma positiva la monoposto della Racing point con Stroll: il pilota canadese chiude giù dal podio davanti all’altra Red Bull di Albon, in zona punti finiscono anche Perez (Racing point), Ricciardo su Renault, la sorprendente Hass di Magnussen e la Mclaren di Carlos Sainz Junior. Merita un paragrafo a parte la gara della Ferrari: la strategia sulla vettura di Charles Leclerc si è rivelata molto azzardata: il pit-stop con le gomme rosse a pista quasi asciutta, non ha funzionato; infatti il pilota monegasco non è andato nemmeno a punti, ma non possiamo dire meglio dell’altra Ferrari di Sebastian Vettel, il quale ci fa capire ancora una volta, quanto la rossa sia lontana dalle prestazioni delle altre vetture e la dimostrazione è il doppiaggio subìto da entrambi i piloti dal leader della corsa. Prossimo Gran Premio è previsto il 2 agosto sullo storico circuito britannico di Silverstone.
Dichiarazioni post gara
Lewis Hamilton: “Che ci crediate o no, noi in Mercedes continuiamo a spingere sempre e lo abbiamo dimostrato facendo il giro veloce della gara. Questa è stata una delle mie corse più belle perchè quando ti trovi da solo è una sfida diversa”.
Max Verstappen : “Non so come hano fatto i meccanici, hanno lavorato alla perfezione e la macchina andava molto bene. Il primo giro è stato cruciale, poi abbiamo fatto un buon passo e sono riuscito a tenere duro su Bottas che l’altra volta mi aveva fregato”.
Valtteri Bottas : ” Per me è stata una gara abbastanza negativa: partendo dal secondo posto avevo l’obiettivo di vincere e invece ho perso troppo fin dallo start”.