Le persone il cui fallimento oggi è diventato cronaca e materiale da procura, non possono essere le stesse che dovranno guidare la ripartenza” ha affermato Massimo De Rosa, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione.
“Il Movimento 5 stelle è pronto a presentare la mozione di sfiducia al presidente Fontana. Il presidente, da tempo inspiegabilmente assente, deve venire a riferire in Aula”, scrive in una nota Massimo De Rosa, capogruppo del M5S in Regione Lombardia, aggiungendo che “chiediamo alle altre forze d’opposizione di sostenere la nostra richiesta”. La nota arriva a seguito della notizia che vede il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, indagato dalla procura di Milano nell’inchiesta sulla fornitura da mezzo milione di euro di camici e altro materiale da parte della società Dama spa gestita dal cognato Andrea Dini e di cui la moglie del governatore, Roberta Dini, detiene il 10%.
De Rosa: “Fontana deve rendere conto ai cittadini”
“Basta annunci, basta dichiarazioni mezzo stampa, basta bugie, all’istituzione che rappresenta e ai cittadini Fontana deve rendere conto – prosegue De Rosa – Dalle mascherine pannolino ai test sierologici, senza dimenticare l’ospedale in fiera, fino al caso camici per il quale è indagato, sono tante le risposte che il governatore deve ai lombardi. A cominciare dal motivo per il quale l’assessore Gallera sia ancora al suo posto”. “Le persone il cui fallimento oggi è diventato cronaca e materiale da procura, non possono essere le stesse che dovranno guidare la ripartenza della nostra regione, gestire le risorse che arriveranno grazie al recovery fund e garantire la nostra salute in vista del prossimo autunno. Serve un atto politico coraggioso per la storia che stiamo andando a costruire, siamo pronti a chiedere la sfiducia del presidente Fontana e chiediamo alle altre forze d’opposizione di sostenere la nostra richiesta”, conclude il pentastellato De Rosa.