Una crisi che cominciava a diventare “tragedia” secondo alcuni addetti con numeri che parlano chiaro: quella cui si è assisito nel mondo dello spettacolo è una fase di stallo che ha portato a grosse perdite in termini economici, oltre che a un immobilismo professionale che non si vedeva da anni.
In Italia il settore della cultura e dello spettacolo dà da vivere a 400.000 persone, movimentando un mercato da oltre 5 miliardi di euro e contribuendo al Pil per circa il 16%.
Gli artisti però dal canto proprio si sà, hanno la forza di riemergere al di là delle difficoltà ed è così che assistiamo alla prima uscita dello spettacolo post covid a Capo d’Orlando con la musica che prende il proprio posto e lo fa in uno scenario storico, quello di Villa Piccolo, dove gli assembramenti lasciano posto all’aggregazione e l’atmosfera, composta da colori e suoni, lasciano la sensazione di toccarsi nell’ unico modo possibile per adesso, le vibrazioni.