Le strade provinciali siciliane versano in pessime condizioni, causando numerose problematiche per chi le percorre. Nel recente passato abbiamo più volte sollecitato le istituzioni competenti ad affrontare la questione e, quindi, ad intervenire per rendere percorribili e sicure numerose arterie stradali dei nostri territori, ormai quasi impraticabili. Nonostante tutto, abbiamo constatato che la Sicilia è stata penalizzata nella suddivisione delle risorse per la manutenzione straordinaria delle strade provinciali, con cifre irrisorie rispetto agli interventi che si dovrebbero effettuare. Ricordiamo che la Regione Siciliana, inoltre, ha già presentato la richiesta per lo stato di emergenza delle suddette strade a causa dei fenomeni di dissesto idrogeologico. La nostra paura è che il divario tra settentrione e meridione continui ad aumentare e, con queste scelte discutibili, i nostri territori corrano il serio rischio di rimanere emarginati, con le relative conseguenze di uno spopolamento ormai inarrestabile. Noi amministratori locali lanciamo un appello a Paola De Micheli, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, affinché di comune accordo con i vertici della Regione e dell’Ars, possa avviare una fase di studi approfonditi e di rilancio per tutto ciò che riguardi la manutenzione delle strade provinciali siciliane. Non vogliamo muovere alcuna critica nei confronti di nessuna Istituzione: abbiamo, però, l’assoluta esigenza di risolvere problemi che da troppo tempo relegano le arterie stradali siciliane in pessime condizioni ed è per questo che ci auguriamo che venga posta in essere un’azione largamente condivisa per meglio dirimere la questione della viabilità nella nostra Regione.