Fondamentali al procedere delle indagini sulla morte di Viviana Parisi e la scomparsa del figlio Gioele Mondello, 4 anni – le cui ricerche serrate sin qui non hanno dato alcun esito – saranno due elementi: l’esito dell’autopsia, che dovrebbe essere eseguita domani, e che si facciano avanti quel padre e figlio che sostarono nell’area di sosta del Km 117, pochi metri prima della galleria in cui l’Opel di Viviana ebbe una lieve collisione con un furgone che trasportava alcuni operai addetti alla manutenzione.
Quel padre e figlio dissero infatti di avere visto la donna scavalcare il guardrail con il figlio in braccio. Una testimonianza preziosa, la loro, ad oggi che non si sa più dove cercare il bambino. Per trovarlo, stanno rastrellando da giorni l’area in cui è stato ritrovato il corpo irriconoscibile, che gli inquirenti ritengono, “con ragionevole certezza” appartenere alla 43enne dj di Venetico scomparsa con il figlio esattamente una settimana fa. Ma di Gioele, sin qui, non c’è traccia. Era o no con la mamma?
Ecco perché è importante che chi li ha visti insieme, lì sul luogo dell’incidente, si faccia avanti per fornire qualche dettaglio in più, utilissimo agli investigatori. Utilissimo perché, dal canto loro, gli operai del furgone che ebbe la leggera collisione con l’Opel di Viviana, hanno detto di averla vista da sola. Ma c’è da dire che subito si sono preoccupati di bloccare le auto in arrivo sul luogo del sinistro, per evitare pericolosi tamponamenti. Dunque alla donna era rivolta una scarsa attenzione.
A questo punto, quel padre e quel figlio che hanno detto di averla vista con Gioele in braccio devono collaborare con gli investigatori. Si facciano avanti. E l’appello che tutta Italia dovrebbe rivolgere loro.
Intanto, dalla Procura di Patti non viene esclusa alcuna ipotesi: la madre avrebbe ucciso il figlio e poi si sarebbe suicidata; la donna sarebbe stata uccisa da qualcuno che ha portato via il bambino; correndo potrebbe essere caduta violentemente e sbattuto la testa e il piccolo sarebbe fuggito; Viviana avrebbe affidato Gioiele a qualcuno per poi togliersi la vita.
Quest’ultima ipotesi è quella su cui ancora si confida: vorrebbe dire che il bambino è vivo. Per il resto, tutti terribili scenari.