Il sudafricano su KTM precede Morbidelli su Yamaha Petronas e Zarco su Ducati Avintia.
La MotoGP regala agli appassionati delle due ruote, il successo di un pilota che non si aspettava nessuno: Brad Binder in sella alla sua KTM vince la gara sul circuito di Brno in Repubblica Ceca davanti al coraggioso Franco Morbidelli e alla Ducati Avintia di Johann Zarco, quest’ultimo fa emergere in modo sorprendente, i problemi tecnici della Ducati ufficiale guidata da Dovizioso e Petrucci che hanno dichiarato ai microfoni di essere sorpresi della prestazione della propria moto, in quanto al traguardo entrambi i piloti italiani finiscono fuori dalla top 10. Allo spegnimento dei semafori partenza forte di Morbidelli che prende la testa della corsa imponendo un ritmo e un passo di gara molto forte guadagnando più di 1″ negli confronti degli inseguitori, ma la gara si anima appena la KTM di Binder comincia a guadagnare terreno e dopo due terzi di gara, il pilota romano viene superato. E’ la prima vittoria di KTM nella classe regina, primo successo di un sudafricano in top class e un podio tutto nuovo: con il francese Zarco, partito dalla pole position che sale sul terzo gradino. Giù dal podio Alex Rins in sella alla Suzuki, davanti a Valentino Rossi quinto con la sua Yamaha ufficiale, altra KTM quella del pilota portoghese Oliveira; mentre il leader del mondiale Quartararo finisce in settima posizione davanti a Nakagami (Honda LRC), Miller (Ducati Pramac) e Alexis Espargaro (Aprilia Racing). Sono mancate però le Desmosedici ufficiali:. Dovizioso e Petrucci, rispettivamente undicesimo e dodicesimo. Negli ultimi due anni Andrea era sempre andato podio a Brno con una vittoria nel 2018 un campanello d’allarme non di poco conto, in vista del prossimo GP d’Austria sul circuito di Spielberg in programma il 16 agosto.