Sant’Agata Militello – Un  seminario dedicato al turismo sostenibile, rigorosamente in modalità live streaming, per rilanciare una tematica di tutto interesse per il territorio.
Ad aprire i lavori, moderati da Sara La Rosa, giornalista e responsabile dell’Ufficio Presidenza del Parco dei Nebrodi, il Sindaco di Sant’Agata di Militello  Bruno Mancuso, per i saluti istituzionali dell’evento che, originariamente doveva svolgersi al Castello Gallego ma che poi – per l’emergenza Covid -si è convenuto svolgere on line.
Domenico Barbuzza, Presidente dell’Ente Parco dei Nebrodi, nella sua relazione introduttiva , presenta il progetto di turismo sostenibile che intende portare avanti con il contributo dei Sindaci  del Parco dei Nebrodi e delle due Associazioni che fanno capo all’Ente ovvero Strade dei Sapori dei Nebrodi e Nebrodi Outdoor, rispettivamente impegnate nei settori della gastronomia locale e della fruizione del tempo libero.

Gli interventi dei relatori Rosario Schicchi, Direttore dell’orto botanico di Palermo, di  Chiara Parisi, responsabile della  comunicazione dell’ Ente Parco dell’Aspromonte e di Michele Limosani, direttore del Dipartimento di Economia dell’Università di Messina hanno fornito ulteriori elementi di riflessione sul benessere che il turismo e le escursioni nelle aree protette “naturalmente”  – è proprio il caso di dirlo – comporta ma anche sulla necessità di una strategia e di una governance comune e qualificata a livello locale. Stefano Cataldo, per il Porto Turistico di Capo d’Orlando, Maria D’Amico, Vicepresidente dell’Associazione Nebrodi Outdoor, Giancarlo Paparone, Vicepresidente Associazione Strada dei Sapori, Salvatore Granata, Legambiente e Santi Gentile, UNPLI Messina hanno invece focalizzato l’attenzione su modalità di fruizione, qualità dell’ambiente e formazione degli operatori, prioritaria e sicuramente elemento su cui investire. Per il Presidente del Parco dei Nebrodi Domenico Barbuzza la giornata che ha visto oltre 250 utenti seguire il seminario in modalità live streaming vedrà il Parco capofila  di altre iniziative seminariali, anche per la necessità di compiere il necessario coinvolgimento necessario ai fini dell’ottenimento della certificazione denominata Carta Europea per il Turismo Sostenibile. Un territorio, il nostro, che ha voglia di crescere e progredire, che non ha nulla da invidiare a realtà europee più importanti e che deve trovare la giusta modalità  operativa.
Prevista nell’odierno pomeriggio una riunione, organizzata  dalla Federazione italiana Parchi e riserve, proprio per far ripartire il 
coordinamento regionale siciliano, alla luce della collaborazione  e della comunione d’intenti con i Presidenti degli altri Parchi. Conclusioni a cura del Presidente di Federparchi Gianpiero Sammuri, che nel complimentarsi per la qualità degli interventi della giornata, ha sottolineato come i Parchi possano garantire una qualità della vita migliore, un benessere naturale che dobbiamo imparare a conoscere meglio e far conoscere, anche per poterne fruire piacevolmente. La Sicilia offre numerosi siti in questo senso ed una strategia comune non può che giovare alla mission dei Parchi.

Language >>