Tanta preoccupazione, e azione sinergica che ha consentito di evitare ingenti danni.
Sabato 26 settembre 2020 – Maltempo e mare forza4, come da previsione, si sono abbattuti sul litorale orlandino, lasciando tracce del proprio percorso. A farne la spesa, alcune imbarcazioni in zona GAC, nel percorso naturalistico di Capo d’Orlando (Me). VEDI FOTO
Determinante l’intervento delle persone del posto. Nessun ferito ma tanta paura. Da quantificare i danni ai mezzi.
In un pomeriggio che farà ricredere anche i più scettici alle previsioni meteo o quantomeno farà alzare la loro soglia di allerta.
Cosa sono i G.A.C
- Il Gruppo di Azione Costiera “Isole di Sicilia” , opera nell’ambito dell’approccio F.E.P. e attua progetti di sviluppo e gestione finanziamenti rivolti agli operatori della pesca.
- L’obiettivo principale del GAC “Isole di Sicilia” è di attuare il Piano di Sviluppo Locale la cui finalità è quella di rafforzare la competitività delle zone di pesca, ristrutturare e orientare le attività economiche, promuovendo pesca-turismo ed itti-turismo senza determinare un aumento dello sforzo di pesca.
- La strategia punta ad innescare processi virtuosi di sviluppo locale, che incrementino l’occupazione e migliorino in maniera duratura la qualità di vita della comunità locale sperimentando nuove soluzioni e modalità di gestione del territorio, al fine affermare un modello di crescita basato sulla innovazione e la qualità ambientale. Si mira a realizzare un percorso di sviluppo per trasformare le coste facenti parte del partenariato in un territorio d’eccellenza, in grado di proporre, ad una sempre più ampia tipologia di utenza, una offerta turistica destagionalizzata e di qualità, capace di integrare nel flusso turistico anche altri prodotti e servizi che caratterizzano i luoghi.
- Una modalità di valorizzazione delle straordinarie risorse dei Comuni del GAC è possibile proprio a partire dalla valorizzazione integrata dei punti di forza e delle opportunità rappresentati, fra gli altri, dalla straordinaria dotazione di risorse naturali e storico-culturali, dalle nuove tendenze del turismo di qualità; dall’elevata qualità di alcuni prodotti agroalimentari tipici e di nicchia e dalla presenza di un’attività di pesca, che si pongono quali elementi di integrazione con il turismo sportivo, ambientale ed enogastronomico.