Stamane a Santa Teresa di Riva, il Sindaco Metropolitano, dott. Cateno De Luca, ha dato l’avvio ai cantieri per la realizzazione di un nuovo edificio scolastico da adibire al liceo scientifico “Caminiti” che sorgerà nel quartiere Bucalo, nei pressi del campo sportivo comunale.Alla cerimonia hanno partecipato l’on. Danilo Lo Giudice, Deputato regionale e Sindaco di Santa Teresa di Riva, ed il Dirigente scolastico del Liceo “Caminiti” dott.ssa Maria Carmela Lipari.“La cosa più bella per chi amministra – ha affermato il Sindaco Metropolitano di Messina, dott. Cateno De Luca – è l’inizio della realizzazione di un’opera; si chiude la fase amministrativa, lunga e complessa, ed adesso si passa alla fase concreta. Dopo aver risanato finanziariamente la Città Metropolitana di Messina, è giunto è il momento di raccogliere i frutti di un lavoro intenso con l’apertura di numerosi cantieri. Ma siccome noi non ci fermiamo, posso anticipare pubblicamente che nelle prossime ore presenteremo, nell’ambito di un importante bando che scadrà il 30 settembre, almeno 50 istanze come Città Metropolitana destinate all’ottenimento di finanziamenti per la riqualificazione ed il completamento degli istituti scolastici: tra queste richieste inoltreremo anche quella per il Liceo santateresino, finalizzata all’ottenimento di un finanziamento di 4 milioni di euro che, in caso di approvazione, permetterebbe di ultimarne la struttura con la parte restante dell’ultimo piano e la realizzazione della palestra”.L’on. Danilo Lo Giudice ha sottolineato l’importanza dell’inizio dei lavori per la realizzazione del nuovo Liceo scientifico che rappresenterà un importante punto di riferimento non soltanto per Santa Teresa di Riva ma per tutto il comprensorio e si inserisce nella riqualificazione di tutta la zona nord del Comune jonico.Il progetto stralcio, il cui importo complessivo è di 6.300.000,00 euro, prevede la realizzazione del corpo di fabbrica principale con aule, aule speciali, laboratori, spazi collettivi interni, biblioteca, Aula magna, uffici e servizi, compreso il fabbricato impianti e la sistemazione esterna, essenziale per garantire la funzionalità e la fruizione dell’edificio.Il terreno su cui saranno realizzate le opere ha un’estensione di complessivi metri quadrati 8.650. L’edificio si comporrà di tre corpi di fabbrica con Aula Magna, aule speciali, ascensore, aule didattiche, laboratori, servizi igienici per allievi e bagni per disabili, uffici di segreteria, archivi, Presidenza, biblioteca e sala professori. Inoltre, sarà realizzato un altro corpo, ad un piano, destinato ad ospitare i locali tecnici (centrale termica, antincendio, autoclave e cabina elettrica). All’esterno l’edificio avrà la possibilità di disporre di 2.500 metri quadrati destinati ad ampi parcheggi, di un’area destinata ad attività ginnica all’aperto e di zone a verde attrezzato. La struttura, realizzata con le più moderne tecniche antisismiche, antincendio e di isolamento termo-acustico, sarà dotata di impianto di climatizzazione a pompa di calore, impianto TV, rete internet ed avrà una propria centrale antincendio, posta in un corpo di fabbrica separato dal resto, con serbatoi interrati. I blocchi verranno dotati di impianto di videosorveglianza ed antintrusione oltre ad un impianto generale antincendio, dotato di rilevatori ottici e lineari di fumo, che sarà gestito da una centrale digitalizzata ed automatizzata.Lo staff tecnico della Città Metropolitana di Messina che ha redatto il progetto e che seguirà l’iter dei lavori è composto dai progettisti arch. Domenico Calarco, e dai geometri Giuseppe Palella, Fortunato Chiesini e Giovanni Martino, il piano sicurezza e coordinamento è curato dal geom. Nicolò Anna ed il responsabile unico del procedimento è l’ing. Giacomo Russo; l’Ufficio Direzione Lavori è composto dall’arch. Domenico Calarco, dall’ing. Gaetano Antonazzo, dai geometri Giuseppe Palella ed Antonino De Luca.