La Procura di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) ha disposto l’autopsia sul corpo di Aurelio Visalli, 40 anni, il sottufficiale della Capitaneria morto annegando nel tentativo di salvare due ragazzini a Milazzo.
Gli inquirenti proseguono le indagini sulle modalità con cui è stato ricercato dell’uomo in mare dopo le dichiarazioni anche del cognato che ha denunciato ritardi e mezzi inadeguati per le ricerche. I funerali inizialmente previsti per domani a Milazzo potrebbero slittare di qualche giorno.
Il fascicolo d’indagine aperto ieri dalla procura di Barcellona Pozzo di Gotto sulla morte di Aurelio Visalli, è per ora a carico d’ignoti. Lo conferma la procura del Longano che ha disposto l’autopsia che verrà eseguita domani all’ospedale Fogliani di Milazzo.
Intanto un video sul web confermerebbe le parole del cognato di Visalli, Antonio Crea, che ha denunciato che Aurelio e I suoi colleghi non erano dotati di attrezzature adatte per salvare i ragazzini e per tutelarsi.