Il nuovo Dpcm di Conte contro il Covid: sulla chiusura anticipata di bar e ristoranti potranno decidere le Regioni. A suggerire le nuove regole è stato il Comitato tecnico scientifico che ieri ha consegnato al governo le indicazioni per fronteggiare la «seconda ondata» dei contagi da coronavirus. Con una raccomandazione stringente per quanto riguarda la movida ritenuta situazione «di criticità». E dunque anche per le feste private sono state previste numerose limitazioni sia per il numero dei partecipanti, sia per il divieto di ballo. Tra poche ore si deciderà l’approvazione del nuovo decreto del presidente del Consiglio dei ministri sulla proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021. Il ritardo parlamentare è stato causato dall’assenza del numero legale di deputati necessario per procedere con la votazione: 41 parlamentari della maggioranza sono in quarantena fiduciaria – dopo che Ricardo Merlo e Beatrice Lorenzin lunedì scorso sono risultati positivi al Covid-19. Unica certezza è l’obbligo della mascherina all’aperto entrerà in vigore da domani 8 ottobre – con le sanzioni da 400 a 1.000 euro per i trasgressori – sia che venga approvato il nuovo dpcm che venga prorogato quello in corso. La protezione sarà obbligatoria quando ci si troverà in prossimità di persone non conviventi, ma potrà essere messa da parte quando ci si muove in bici, in moto e in auto da soli o con i propri congiunti.